La Coppa delle Dolomiti, che ha iniziato con il tradizionale prologo dedicato ai giovani a fine novembre sul ghiacciaio Presena, è pronta a riproporsi nel calendario delle competizioni di sci alpinismo per la sua 24esima volta. La prima domenica 13 marzo al Passo del Tonale.
Un’offerta sportiva ridotta rispetto allo scorso anno anche per il discorso della biennalità di alcune competizioni, ma annoverando fra le 4 competizioni in calendario gare che hanno fatto la storia del circuito, in località che da sempre sono la culla dello ski alp in Italia e non solo.
«Quest’anno – spiega il presidente Alberto Stedile – a seguito di alcuni rinvii e della biennalità di alcune gare il calendario del nostro circuito può contare su 4 competizioni che rappresentato però 4 appuntamenti con la storia e con manifestazioni che rappresentano l’essenza dello sci alpinismo. Comitati organizzatori collaudati ed esperti che nella loro ultradecennale esperienza hanno pure allestito sfide di tutte le validità: dai campionati del mondo alla Coppa del Mondo, ma pure campionati italiani».
Il circuito farà infatti il suo esordio il 13 marzo con la 56ª edizione della Scialpinistica dell’Adamello al Passo del Tonale grazie all’organizzazione dello Sci club Ugolini di Brescia, quindi il 26 marzo toccherà alla 42ª Ski Alp Dolomiti di Brenta a Madonna di Campiglio grazie allo Sporting Campiglio (valida anche per la Coppa Italia). Le altre due prove saranno in Trentino a Moena (3 aprile), con la 40ª Pizolada delle Dolomiti che torna nel circuito dopo alcuni anni di assenza in quel di Passo San Pellegrino grazie all’organizzazione del Val di Fassa Sport Event, per chiudere con l’atto conclusivo in Val Martello, previsto per il 10 aprile, con la nona edizione del Marmotta Trophy.
In un momento dove anche le competizioni di sci alpinismo soffrono difficoltà organizzative ecco che la Coppa delle Dolomiti si propone come da sua tradizione per essere da collante per i Comitati, grazie al suo nome e al suo prestigio. E non è un caso che ad aggiudicarsi l’edizione 2015 furono due atleti del calibro di Manfred Reichegger del Centro sportivo Esercito e l’azzurra trentina Elena Nicolini del Brenta Team, che conquistarno il pettorale rosso Hypnos (azienda leader nelle tecnologie del benessere). Purtroppo Elena è fuori gioco per il recente infortunio, chissà se l’altoatesino di ricandida per la conquista di una doppietta consecutiva che nell’albo d’oro di questo circuito è riuscita davvero a pochi: Guido Giacomelli, Martin Riz e Carlo Battel.
IL CALENDARIO 24ª COPPA DELLE DOLOMITI
13 marzo: Passo del Tonale - 56ª Scialpinistica dell’Adamello
26 marzo: Madonna di Campiglio - 42ª Ski Alp Dolomiti di Brenta
03 aprile: Moena – 40ª Pizolada delle Dolomiti
10 aprile: Val Martello - 9° Marmotta Trophy