Torneo Città di Arco

Nella sfida tra deluse prima gioia partenopea
Dal dischetto l'Inter sbaglia, il Napoli segna 

Chi di rigore non ferisce, di rigore perisce. Mutuando un classico proverbio, abbiamo così voluto fotografare il senso del match tra Inter e Napoli, due squadre dal destino segnato, ovviamente nel 45° Trofeo "Città di Arco-Beppe Viola", ma in campo almeno per l’onore trattandosi, comunque, di un classico.
I nerazzurri di Corti, fin dall’inizio, hanno dato dimostrazione di voler riscattare con una vittoria il deludente cammino in una rassegna che al via li vedeva nel ristretto novero dei favoriti. Nel primo tempo, a parte un paio di occasioni ben rintuzzate da Schaeper (eccellente la parata sull’insidiosa punizione di Maranzino al 15’), non vi sono state grandissime emozioni. La ripresa si apriva con l’episodio che avrebbe potuto schiudere ai nerazzurri le porte della vittoria. L’arbitro Tambosi, infatti, riteneva di punire con il calcio di rigore un ingenuo fallo di Amabile su Spaviero. Vai, dal dischetto, si faceva ipnotizzare da Schaeper, che respingeva a lato innescando una mischia furibonda, nel corso della quale l’Inter ha avuto almeno due volte l’occasione di violare la porta partenopea. Pochi minuti dopo, al 15’, la situazione si capovolgeva: Capone spintonava Della Corte che non faceva nulla per stare in piedi. Dal dischetto trasformava Gaetano, suggellando così una partita non memorabile.

Fotogallery by Fabio Galas: Inter - Napoli

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