Le interviste ai protagonisti
È un'autentica celebrazione fra compagni di staffetta, dedicando la vittoria al gruppo sportivo Fiamme Oro i commenti dei vincitori delle due staffetta ai tricolori delle Viote del Bondone. Ecco le impressioni raccolte:
Federico Pellegrino: «Grandissima soddisfazione per le Fiamme Oro e straordinaria chiusura di stagione per me. Ho gestito la gara anche perché sono arrivato a fine stagione davvero stanco. Per fortuna che i miei compagni di squadra erano in forma e mi hanno confezionato un arrivo trionfale. Anche se avevamo il pronostico dalla nostra parte, nulla è scontato».
Mattia Pellegrin: «Vincere la staffetta per il secondo anno di fila è una grande emozione. Si tratta di una sfida particolarmente sentita dal nostro gruppo sportivo e non possiao che essere felici».
Dietmar Noeckler: «È sta una bella staffetta, dove siamo praticamente stati sempre in testa a stretto contatto inizialmente con i carabinieri. Poi Sergio in terza frazione ha fatto il vuoto. Io fra l'altro ho duellato con Di Centa, ma non avevo il giusto passo. Ho faticato un pochino
Sergio Rigoni: «Ho dato un importante contributo alla vittoria finale, staccando gli avversari e non felice. Un successo di squadra, ottenuto grazie allo straordinario lavoro dei nostri skiman che ci hanno dato dei materiali strepitosi».
Ilaria Debertolis: «Grande soddisfazione per noi e in particolar modo per me e Giulia che siamo trentine e il fatto di vincere in casa ha sempre un sapore intenso. Fra l'altro su una pista molto dura, con tanta neve e in un posto bellissimo. Davvero complimenti agli organizzatori che hanno proposto una gara al top».
Giulia Stuerz: «Oggi non mi sentivo nel pieno della forma e quindi ho cercato di gestire le mie energie, rimanendo sulle code della Scardoni e ci sono riuscita. Tatticamente era quello che ci eravamo prefissate».
Sara Pellegrini: «Ringrazio Giulia avermi dato il cambio in ottima posizione. Personalmente ho cercato di stare attaccata a Caterina Ganz, consapevole che Ilaria poteva fare la differenza. E così è stato».
Carlo Segatta (Sc Marzola): «Non sono più un giovanissimo, ma oggi devo dire che mi sono emozionato tanto. Vedere campioni affermati e giovani interessanti sfidarsi nella nostra gara mi ha riempito il cuore. E i tanti complimenti ricevuti dai Comitati e dai tecnici ci riempiono d'orgoglio».
Elda Verones (Direttore Apt Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi): «Dopo la Bondone Ski Marathon un altro grande evento alle Viote, che attraverso lo sci di fondo ha potuto godere di una vetrina fantastica. Abbiamo lavorato tanto proponendo una manifestazione di assoluto livello. Grazie al Marzola e al nostro staff per lo straordinario successo».
