Le interviste ai protagonisti della 30 Km
Mauro Brigadoi (1° classificato 30 km TC e 1° classificato 34ª Millegrobbe)
«Questa vittoria arriva a coronamento di una stagione stupenda per me: è il quarto successo dopo quelli conquistati alla Pustertaler, alla Lavazèloppet e alla Viote Monte Bondone Nordic Ski Marathon Classic. Oggi partivo con un buon margine di vantaggio accumulato nella 10 km di ieri, ma ho preferito non rischiare. Dopo una prima fase di controllo, ho provato l'allungo e sono riuscito a prendere un buon margine. A quel punto ho cercato di gestire bene le forze. È stato uno splendido weekend di gare, disputate su una pista altrettanto splendida».
Simone Bosin (2° classificato 30 km TC e 2° classificato 34ª Millegrobbe)
«Il secondo posto vale quanto una vittoria per me, perché sapevo che contro il Mauro Brigadoi di questa stagione c'era ben poco da fare. Ho provato ad accodarmi a lui quando ha sferrato il primo attacco, ma poi ho capito che era meglio gestire bene le forze e pensare a mantenere la seconda posizione. Il mio weekend è stato estremamente positivo e ho replicato il risultato dello scorso anno nella classifica finale. Non potevo chiedere nulla di più».
Francesco Fuccaro (3° classificato 30 km TC e 4° classificato 34ª Millegrobbe)
«Sono davvero contento. Salire sul podio della 30 km e della classifica assoluta della Millegrobbe mi onora. Sono partito con l'obiettivo di provare a mantenere la terza posizione della 10 km di sabato e non è stato facile. Nel primo giro, quando chi mi precedeva ha forzato il ritmo, ho cercato di non strafare e negli ultimi chilometri, infatti, sono riuscito a riportarmi sotto. Per un posto sul podio c'è stato da sudare fino all'ultimo metro, testa a testa con Thomas Bormolini. Un motivo di soddisfazione in più».
Antonella Confortola (1ª classificata 30 km TC e 1ª classificata 34ª Millegrobbe)
«Correre sulle piste di Malga Millegrobbe è sempre stupendo ed è stato altrettanto stupendo tagliare il traguardo insieme a Mauro Brigadoi. Nemmeno il miglior regista avrebbe potuto studiare un finale migliore. La mia gara? Nel primo giro sono riuscita a tenere un'ottima andatura, mentre nel secondo c'è stato un po' più da faticare, con la neve che si è comprensibilmente rallentata. Voglio fare i complimenti agli organizzatori, perché è davvero raro riuscire a fare una gara a fine marzo con condizioni di neve e percorso ottimali come quelle che abbiamo trovato. Dopo una carriera da fondista, ora gareggio con un altro spirito e mi diverto, approfittando di queste manifestazioni come allenamento per la stagione della corsa in montagna».
Deborah Rosa (2ª classificata 30 km TC e 2ª classificata 34ª Millegrobbe)
«Sono contenta della mia prestazione, perché i 30 km sono una distanza inusuale per me. Con Antonella Confortola c'era poco da fare, ma il secondo posto mi soddisfa appieno. Nella prima metà gara ho provato buone sensazioni, mentre nella seconda metà c'è stato parecchio da faticare. Gli sci tenevano meno in salita e ho accusato un po' di dolori alla schiena. Proprio per questo, il secondo posto è ottimo. Un bel weekend, su delle piste splendide».
Elisa Kaslatter (3ª classificata 30 km TC)
«Salire sul podio è sempre bello, qui alla Millegrobbe, nella gara organizzata dalla mia società, lo è ancora di più. Nel primo giro ho provato a tenere le code di Deborah Rosa, poi ho dovuto mollare la presa. Correre in uno scenario come questo è stupendo, anche se la fatica si è fatta sentire nel finale di gara».
