Tutto pronto a Madonna di Campiglio per la 42ª Ski Alp Race Dolomiti di Brenta di domani mattina (sabato 26 marzo), che avrà il compito di decretare i vincitori della Coppa Italia di tutte le categorie, nonché validità come seconda prova di Coppa delle Dolomiti.
Gli iscritti sono oltre 250 fra le categorie senior e quelle giovanili, che avranno molti buoni motivi per sfidarsi sui tre tracciati di gara previsti, in primis quello per la conquista di punti preziosi per i due circuiti. Su tutti spiccano i nomi degli alfieri del Centro sportivo Esercito Manfred Reichegger, Robert Antonioli, Michele Boscacci, Nadir Maguet e lo junior Davide Magnini, quindi gli esperti Ivo Zulian del Bogn da Nia, il rientrante Guido Giacomelli dell’Alta Valtellina, Filippo Beccari dello Ski Team Fassa, Alex Salvadori dell’Alpin Go, Thomas Trettel della Cauriol di Ziano, Pietro Lanfranchi dello Sci club Calgandino, Davide Pierantoni dello Sci club Schio. Fra le senior al via la campionessa italiana Corinna Ghirardi dell’Adamello, quindi Elena Nicolini del Brenta Team, Dimitra Theocharis dell’Aldo Moro e Laura Besseghini dello Sci club Sondalo.
Atleti di livello anche nella categoria espoir con Federico Nicolini, Nicola Pedergnana e Valentino Bacca del Brenta Tema, Luca Faifer dello Sci club Alta Valtellina e William Boffelli del Roncobello, nonché Alba De Silvestro in campo femminile. Infine non mancheranno i tanti giovani dei Comitati, a partire dai protagonisti di questa stagione Pietro e Nicolò Canclini, Andrea Prandi, Carlo Colaianni, Giulia Compagnoni, Melanie Ploner e Giorgia Felicetti. Ma non sono escluse partecipazioni dell’ultima ora.
I tracciati sono stati allestiti dal direttore di gara Rino Pedergnana assieme al suo staff per conto degli organizzatori dello Sporting Campiglio. Le categorie senior, espoir e master affronteranno un percorso di 14 km, con partenza e arrivo al rifugio Boch, a quota 2085 metri e complessivamente con un dislivello positivo di 1500 metri, andando ad affrontare le vette simbolo di questa gara, ovvero Cima Grostè 2850 metri e la Bocca di Sella a 2760 metri. Spettacolare come sempre il primo tratto, ovvero l’impegnativa ascesa di 800 metri di dislivello, con ben 50 inversioni.
Per le categorie giovanili il percorso risulta ridotto, come da regolamento, con partenza a monte della cabinovia Grostè. La categoria junior maschile affronterà un percorso con un dislivello di 1000 metri, mentre la cadetti maschile e la junior femminile un tracciato leggermente ridotto con un dislivello di 800 metri.
Il programma prevede il briefing e buffet di benvenuto venerdì 25 marzo alle ore 18, quindi alle 20 la cena presso il ristorante Patascoss offerta dal Comitato Organizzatore presieduto da Roberto Papa. Sabato 26 marzo lo start della gara giovani alle 8.10 dal rifugio Stoppani, quindi alle 8.30 i senior, espoir e master dal rifugio Boch. Gli impianti del Grostè apriranno alle ore 6.30 per gli addetti ai lavori, quindi per gli atleti dalle 7 alle 7.30 con accesso gratuito. Chi arriva dopo le 7.30 necessita dello skipass.