Dopo una lunga attesa finalmente il Civm 2016 è pronto a prendere il via. Fra i piloti trentini di punta ci sarà anche quest'anno Diego Degasperi, che torna al volante della Lola Dome Honda F3 del Team Dalmazia già pilotata nel finale di stagione passata, deciso a disputare gran parte delle gare del circuito italiano della salita e ovviamente a ben figurare nella classifica finale.
«Quello del Trofeo Lodovico Scarfiotti è un percorso che mi piace molto – spiega il pilota trentino – perché è completo. Guardando la lista dei partenti vengono i brividi, non credo vi sia mai stata una competizione con un lotto di vetture e di piloti di questo calibro, ci saranno tutti i big del campionato italiano e almeno 15 vetture velocissime, tante nuove di zecca. Il mio obiettivo è quello di entrare nei primi dieci, anche perché devo ancora prendere confidenza con la vettura, e di andare a punti in ogni gara del campionato. Aspetto non secondario è anche l'imperativo di portare sempre a casa la vettura intatta».
A rimescolare un po' le carte potrebbe intervenire il maltempo, soprattutto in virtù del fatto che, visto l'elevatissimo numero di partenti, la gara si disputerà in una sola manche e non nelle due previste inizialmente. La lunghezza del percorso, circa 8 chilometri, lo consente. Diego Degasperi, nell'occasione, indosserà anche il nuovo casco, progettato da Cri Helmet Design, dedicato all'Euregio.