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Quantità e qualità per la 18ª «Val di Fassa Running Volvo», la gara podistica a tappe più partecipata d’Italia che prenderà il via domenica 26 giugno per concludersi venerdì 1 luglio. A pochi giorni dallo start al Comitato Organizzatore presieduto da Francesco Cincelli sono infatti giunte oltre 400 iscrizioni, confermando gli standard delle ultime stagioni, ma soprattutto si annuncia davvero combattuta la sfida per la vittoria in campo maschile con un lotto di partenti di alto livello. A partire dal vincitore dell’ultima edizione, l’orobico Vincenzo Milesi, che dovrà guardarsi dalla new entry Alex Baldaccini, ventottenne bergamasco che vanta un palmares di tutto rispetto grazie al titolo europeo di corsa in montagna conquistato nel 2013 e due medaglie tricolori nel 2015. Da non sottovalutare poi la presenza del cuneese Massimo Galliano, vincitore di ben quattro edizioni della gara a tappe fassana, mentre nel ruolo di outsider si presentano il bergamasco Andrea Soffientini (reduce da due vittorie in questo inizio di stagione) e il trentino Massimo Leonardi che ha un feeling particolare con la competizione fassana.
La gara al femminile, invece, vede già una protagonista annunciata in Ana Nanu, rumena con passaporto romagnolo, che è un’affezionata della competizione dolomitica, visto che ne ha vinte ben sei edizioni. Proverà a darle filo da torcere la giovane di origine etiope Sarah Aimee L'Epee dell'Atletica Settimese, mentre sarà l'esordio assoluto per la giovane fassana Giorgia Felicetti, promessa dello sci alpinismo. Non mancherà un pizzico di internazionalità, visto che fra gli iscritti ci sono anche atleti provenienti da Svizzera, Germania, Olanda e Norvegia, che hanno deciso di lanciarsi alla scoperta della singolare kermesse.
È dunque tutto pronto in Val di Fassa per un evento che, come richiede la sua tradizione, ogni anno propone percorsi diversi, con un discreto dislivello, con l'aspetto qualificante di andare a toccare punti panoramici e suggestivi, per un totale di 52,3 km affrontati in cinque tappe con 2.800 metri complessivi di dislivello positivo. In questi giorni è stato definito anche il pacco gara, che prevede una t-shirt tecnica Cmp Campagnolo, gambali a compressione Oxyburn, Gel Enervit e gli immancabili prodotti tipici della Val di Fassa.
E domenica mattina sarà subito il prologo a stupire i concorrenti. Un percorso di 10,20 km e un dislivello positivo di 550 metri, con partenza e arrivo nei pressi del Palaghiaccio di Canazei, che li porterà ai piedi della Marmolada e del Gran Vernel, con qualche piccola variazione rispetto al tracciato iniziale a seguito di una concomitante gara di downhill. Il secondo atto si svilupperà a Pozza di Fassa, sulla distanza di 9,7 km e un dislivello di 360 metri, quindi martedì la tappa più lunga con start da Fontanazzo per un totale di 12,9 km e un dislivello di 610 metri. Mercoledì giornata di riposo, con spazio però alla gara riservata ai piccoli, la Mini Val di Fassa Running, quindi si riprenderà giovedì nella bassa valle con partenza e arrivo a Moena, dopo aver affrontato 9,4 km e 310 metri di dislivello. Infine venerdì il tappone dolomitico, che prevede pure una classifica a parte, perché spesso viene partecipato anche da atleti che preferiscono cimentarsi in un’unica sfida che porterà i partecipanti da Campitello di Fassa ai 2413 metri del Col Rodella, dopo 7,5 km e 1050 metri di dislivello.
Le iscrizioni sono ancora aperte, anche per singole tappe, sul sito www.valdifassarunning.it.