Come ben sanno tutti gli appassionati di motori, il rito della posa dei cartelli che annunciano, con una decina di giorni anticipo, la trasformazione dell'Area Ex Zuffo in Paddock, è quello che ogni anno rende visibile, prima di ogni altro, l'imminente arrivo della Trento - Bondone. Anche questa volta il grande parcheggio posizionato alla Vela sarà per tre giorni il cuore pulsante di scuderie, piloti e meccanici impegnati nel Civm. A una settimana dalla più importante competizione motoristica trentina il comitato organizzatore e le decine di volontari che si mettono a disposizione per ogni tipo di attività, dall'allestimento del percorso, al presidio dei suoi 17 chilometri, fino ai servizi destinati a piloti e scuderie, sono pronti a far funzionare la complicata macchina che rende possibile questa gara unica in Europa, chiamata il 3 luglio alla 66ª edizione.
L'albo d'oro da ben sei anni viene aggiornato incidendovi lo stesso nome, quello di Simone Faggioli, che ha vinto complessivamente per sette volte la Trento - Bondone e ora si trova a due lunghezze dal recordman Mauro Nesti, fermatosi a quota nove. Anche nel 2016 sta dominando sia il campionato italiano sia quello europeo, ma Christian Merli è sempre lì ad un'incollatura e in una gara lunga come questa l'imprevisto può sempre essere dietro l'angolo.
Oltre a questo duello, tanti altri, nelle diverse categorie e classi, stimoleranno i piloti a dare il massimo. Fra i driver trentini che stanno brillando in questo avvio di stagione c'è sicuramente Gabriella Pedroni (Mitsubishi Evo 8), che guarda tutti dall'alto in basso nel Gruppo A, forte di 60 punti conquistati grazie a cinque primi posti nelle sette manche (due per gara, una sola per quella di Verzegnis) finora affrontate. La tallona a quattro lunghezze Salvatore D'Amico (Renault Clio), gli altri sono già lontani.
«Fino ad ora sono molto soddisfatta della mia stagione – afferma la driver trentina – perché di fatto ho mancato la posta piena solo a Sarnano, a causa di un mio errore, ma in seguito tutto è filato liscio. A Morano Calabro è arrivato anche il nuovo record di Gruppo A, un buon segnale in vista della Coppa Teodori di questo fine settimana e soprattutto della Trento – Bondone».
Ha cominciato bene la stagione anche Adolfo Bottura, per il secondo anno alla guida di una Osella Fa 30. Il pilota trentino a fine aprile ha conquistato il primo successo assoluto alla Salita del Costo, una gara del Tivm, e prende sempre più confidenza con questa vettura. «Oltre al successo in terra vicentina – racconta – sono sempre riuscito a migliorare i tempi dello scorso anno e a Morano Calabro ho chiuso con un buon 3° posto di classe e 10° assoluto. Anche alla Trento - Bondone l'obiettivo è rimanere nella top ten, possibilmente abbassando il mio record personale».
Adolfo ci parla anche del Trentino Team: «Stiamo lanciando tanti piloti giovani e per me è motivo di grande soddisfazione, uno di questi, Filippo Ferretti, ha appena compiuto 18 anni. Alla Trento – Bondone ci saranno anche i nostri Giancarlo Graziosi (Tatuus F. Master), che a Sarnano si è imposto nella propria classe, e Michele Fattorini, che sta sviluppando la nuova Osella PA2000 e ad oggi è settimo assoluto nella classifica generale del Civm».
Tiene moltissimo alla gara di casa anche Diego Degasperi, che in questa stagione ha deciso di essere presente a tutte le gare del Civm. «Dopo un avvio di campionato sfortunato, a Morano le cose sono andate bene – racconta – tanto che ho conquistato un secondo posto di gruppo al volante della Lola Honda F3. In vista della gara di casa abbiamo modificato l'ala posteriore e in seguito verrà montato un radiatore supplementare. Il tutto in attesa che Avon ci fornisca gli pneumatici nuovi».
FOTOGRAFIE DEI PILOTI TRENTINI