Lanciato un nuovo evento per valorizzare
il rito della fienagione e la conca delle Viote
Per tre giorni, da venerdì 8 luglio a domenica 10, la piana delle Viote, sul Monte Bondone, farà da palcoscenico naturale per un nuovo evento che celebra l'antico rito della fienagione, ma soprattutto valorizza le peculiarità di questa area verde ricca di fascino posizionata a due passi dalla città. La manifestazione si chiama «FEN FEN», che in dialetto trentino, ovvero nella lingua usata da chi il fieno lo taglia e lo raccoglie da generazioni, racchiude i concetti chiave di questa iniziativa, ovvero “facciamo” e “fieno”. Il verbo allude al gran numero di attività che il cartellone propone a grandi e piccini, il sostantivo ad una delle fonti di ricchezza dell’Alpe di Trento, non sempre apprezzata come meriterebbe nell’epoca contemporanea.
La presentazione di oggi ha offerto l’occasione all’assessore all’ambiente del Comune di Trento Marika Ferrari, di dare visibilità alla Rete di Riserve Bondone di cui è presidente. «L’obiettivo principale della Rete - ha spiegato - è quello di promuovere l’attività di sviluppo sostenibile, per questo ci è venuta l'idea di creare una giornata di ricordo dell’arte dell’antica fienagione sul Monte Bondone. In tanti, poi, hanno messo le loro idee, che hanno arricchito il programma allargandolo il più possibile al territorio».
«Abbiamo accolto con entusiasmo questa iniziativa - ha spiegato la direttrice dell’Apt Monte Bondone, Valle dei Laghi Elda Verones -, volta alla valorizzazione della storia, della tradizione e dell’antica arte della fienagione. Il programma prevede quindici differenti iniziative, quindici declinazioni di “Fen”, filo conduttore della manifestazione, che ha nelle famiglie il target principale di riferimento». Il programma è davvero ricco e si apre venerdì sera con un'escursione sui Rostoni del Monte Bondone e una cena a base di piatti poveri della cucina tradizionale, degustati ascoltando le note del violoncellista Giampietro Caffi. Poi, sabato e domenica, si alternano senza sosta proposte assai varie, che hanno in comune lo scenario dell'Alpe di Trento. Si comincia con le passeggiate guidate tra prati e pascoli, alla scoperta delle erbe, degli insetti e delle piante del Giardino Botanico Alpino delle Viote, si prosegue con la musica, l'arte e l'incontro con scrittori, le degustazioni dei prodotti caseari e il pranzo di domenica alla Capanna Viote. Tutta da godere la gara di fienagione in programma domenica alle 9 alle Viote, che vedrà sfidarsi diverse squadre con almeno due donne e non più di tre falciatori, i quali dovranno tagliare e rastrellare un prato 10 metri per 10 con lo stile più adeguato e il più velocemente possibile. Un occhio di riguardo è stato riservato alle proposte per i bambini con il laboratorio artistico Art Attack condotto da Giovanni Muciaccia e la possibilità di fare un giro in sella ai pony.
«È un’iniziativa che insiste sul Monte Bondone, dà valore a un territorio nel quale crediamo e mira alla sua valorizzazione con coerenza: ci mettiamo volentieri a disposizione per offrire una lettura più alta delle bellezze e peculiarità del Bondone» ha aggiunto il direttore del MUSE Michele Lanzinger, che ha chiuso sottolineando come, quando si parla di tutela a valorizzazione di ambienti naturali come quello delle Viote, «oltre a fare, bisogna anche cercare di non fare, per preservare l'esistente».
«La Rete di Riserve Bondone vuole promuovere un turismo che faccia leva sul rispetto dell’ambiente - ha spiegato Romina Baroni, sindaco di Villa Lagarina -. Questo evento è un’occasione per avvicinare i giovani alle antiche tradizioni, che altrimenti rischiano di finire nel dimenticatoio».
La manifestazione è vista di buon grado anche dal sindaco di Garniga Terme Valerio Linardi, che ha ricordato come il fieno sia «uno degli elementi caratterizzanti della comunità di Garniga, valorizzato da questa iniziativa».