Queste le parole dei relatori, intervenuti alla conferenza stampa di questra mattina.
Alessandro Andreatta (sindaco di Trento)
«Sono particolarmente legato a questa manifestazione, che ha saputo unire due eccellenze creando una proposta unitaria. La città di Trento ha capito e apprezzato lo sforzo degli organizzatori. Io in primis, che da giovane fui un praticante del mezzofondo e sono sempre stato innamorato della corsa. Si è riusciti a portare una competizione dentro la città, valorizzandone le peculiarità, grazie al coinvolgimento di grandi atleti, famiglie e bambini. Un evento davvero per tutti».
Ferruccio Demadonna (presidente del comitato organizzatore)
«Il nostro principale obiettivo è stato quello di valorizzare la storia del Giro al Sas e di far crescere la Half Marathon, puntando ad una sempre maggiore internazionalizzazione del weekend di gare. Per la mezza maratona siamo passati dai 776 iscritti del 2015 agli oltre 1.200 del 2016, con un incremento del 50%. Un motivo di grande soddisfazione per noi. Lo scorso anno, tra l’altro, dei 776 partecipanti, 555 erano trentini: quest’anno siamo a un 50% di runner locali e a un 50% di atleti provenienti da ben 20 regioni d’Italia e da 20 diverse nazioni. Si può crescere ancora, ma la strada imboccata è quella giusta».
Giorgio Fraccalossi (presidente della Cassa Rurale di Trento)
«Il Giro al Sas rappresenta la storia della città e l’abbinamento con la Half Marathon non è altro che il coronamento di una intuizione di successo. Il grande incremento di iscritti, nonostante la sempre maggiore proposta di eventi spesso concomitanti, permetteranno all’evento di affermarsi al di fuori dei confini trentini e questo è il frutto dello splendido lavoro del comitato organizzatore. Personalmente sto lavorando per portare qui a Trento un gruppo di atleti dagli Stati Uniti, che mi hanno già chiesto informazioni in merito: nel 2017 la Half Marathon potrebbe diventare transoceanica»
Elda Verones (direttrice dell'Apt Tremto, Monte Bondone, Valle dei Laghi)
«Come Apt non possiamo che sostenere un evento come questo, capace di coinvolgere intere famiglie e di valorizzare le attrazioni della nostra città, portando nuovi turisti sul nostro territorio».
Andrea Robol (assessore allo sport e alla cultura del Comune di Trento)
«Il Trento Running Festival si sta dimostrando evento capace di unire contenuti ludico-sportivi all’aspetto turistico e culturale che caratterizza fortemente la nostra città. Una manifestazione che ha dimostrato le proprie capacità di aggregazione, forte di un gruppo di volontari che danno l’idea di un’organizzazione capace e qualificata»
Gaia Tozzo (presidente del Csi trentino)
«Per noi è molto importante poter portare tante famiglie e soprattutto tanti bambini a correre in strada, quindi non possiamo che ringraziare chi organizza questi eventi».
Gianni Demadonna (organizzatore del Giro al Sas)
«Per noi il 2016 rappresenta il 20° anno di organizzazione del Giro al Sas. Nel prossimo weekend gestiremo sette manifestazioni nel breve volgere di 12 ore o poco più. Una fatica enorme, ma volta alla costante crescita del nostro evento. Il Giro al Sas è la seconda gara d’Italia come storia, forte delle sue 70 edizioni. Anche quest’anno avremo una starting list di grande qualità e nella Half Marathon saranno al via alcuni atleti con un personale di 61-62 minuti. L’obiettivo per la “mezza” non è solo quello agonistico e cronometrico, ma guardiamo principalmente alla sua crescita, che porta con sé anche una maggiore forza a livello economico, indispensabile per guardare al futuro con rinnovato entusiasmo».