Ecco le interviste raccolte a fine gara dai protagonisti della decima Tourlaghi. Spirito decoubertiano ed elogi agli organizzatori:
Massimo Galliano: “E’ la prima volta che partecipo a questa manifestazione e devo ammettere che è stata davvero un’esperienza fantastica. Percorsi davvero incantevoli, anche se in alcuni tratti non avevo tante energie per gustarmi il paesaggio. Ho ipotecato la vittoria finale nella seconda tappa, dove sono riuscito a staccare Diego Gaspari in salita e allungando anche nel tratto in discesa dove riesco ad esprimermi bene”.
Diego Gaspari: “Quattro tappe sono impegnative. Ne avrei preferite tre per lo sforzo fisico. Purtroppo ho compromesso la mia gara nella seconda tappa, dove Galliano è riuscito a staccarmi in maniera perentoria. Ho provato a reagire nella terza tappa, ma Massimo stava bene e non sono riuscito a staccarlo. Comunque va bene così e voglio fare i complimenti agli organizzatori per questa manifestazione che è davvero bella”.
Andrea Debiasi: “Mi sono preso una bella soddisfazione vincendo l’ultima tappa contro avversari di tutto rispetto. La salita è il mio pane, anche se dopo tre giorni di gara non è facile avere energie a sufficienza. Per me era importante difendermi da Cozzini ed ero un po’ preoccupato perché nella terza tappa avevo faticato molto. Invece è andata davvero bene”.
Enrico Cozzini: “Gareggiare per 4 giorni consecutivi è molto dispersivo in quanto a fatica. Ho provato in tutte le maniere a recuperare il gap da Debiasi, ma in salita è andato davvero forte. Mi rimane la soddisfazione di aver superato in classifica l’esperto Adriano Pinamonti”.
Laura Ricci: “Quest’anno ho faticato maggiormente rispetto agli anni scorsi, anche perché non ero riuscita a prepararmi a sufficienza. I percorsi erano più impegnativi rispetto allo scorso anno, ma questa gara è sempre fantastica perché gli organizzatori ogni anno propongono tracciati diversi. Mi piace molto questa competizione ed è per questo che non manco mai”.
Gisella Locardi: “Questi quattro giorni sono stati un regalo di compleanno. Davvero azzeccato. Una gara stupenda in luogo altrettanto fantastici. Avvincente anche la sfida con Simonetta. Abbiamo battagliato fino all’ultimo”.
Simonetta Menestrina: “Ho provato in tutte le maniere a scavalcare Gisella, ma non ci sono riuscito. Una bella sfida, senza rimpianti. Ho dato tutto quello che avevo. Mi rimane la soddisfazione di aver disputato un’ottima Tourlaghi”.