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Gli iceberg della Groenlandia su una highline
Mercoledì da non perdere a Mese Montagna
Serata infrasettimanale da non perdere, quello che propone la rassegna Mese Montagna domani al Teatro Valle dei Laghi di Vezzano. Il titolo è «Between Heaven and Ice» e racconta la straordinaria sfida di un gruppo di giovani appassionati di avventura, di fotografia e di video, che hanno deciso di realizzare un film in Groenlandia, andando alla ricerca dell’icerberg ideale per cimentarsi in un’attraversata su un’highline.
Un appuntamento intrigante, organizzato dall’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi in collaborazione con il Comune Vallelaghi, che si aprirà con la presentazione del singolare progetto da parte dei protagonisti, proseguirà con la proiezione del film e si concluderà con un confronto fra i protagonisti dell'avventura e il pubblico.
Gli artefici di questa singolare avventura sono stati il fotografo Federico Modica, ideatore del progetto, quindi Mattia Felicetti, uno dei due "acrobati" (l'altro è l’altoatesino Benjamin Kofler, che non sarà in sala), ed ancora la fotografa Alice Russolo, il responsabile della comunicazione Luca Zanon. Della spedizione hanno poi fatto parte anche il fotografo Ralf Brunel, con un passato importante nel mondo giovanile dell’arrampicata, e il videomaker Graziano Bosin.
Filmati e fotografie documentano i movimenti dei due gli atleti Felicetti e Kofler, la scalata degli iceberg, la precisione con cui fissano la highline, l'equilibrio e la concentrazione che sono serviti per attraversarla. Il messaggio che trasmette il film è che con determinazione, passione, dedizione e amicizia anche l'avventura più difficile può diventare realtà. In questo caso ha portato anche i protagonisti a diretto contatto con una cultura antica come quella degli Inuit.
Il team ha scelto la Groenlandia come meta, perché, oltre ad offrire dei paesaggi unici dal punto di vista della fotografia, volevano vedere con i loro occhi un tema che sta particolarmente a cuore e che tocca il mondo intero: lo scioglimento dei ghiacci. Il titolo del docu-film è l'unione di due elementi essenziali per questa avventura, ovvero passione e desiderio di spingersi verso il "limite". Il tutto il compagnia del freddo ghiaccio della Groenlandia.
Mese Montagna proseguirà venerdì 18 novembre alle ore 20,45 con un altro appuntamento da non perdere. Al teatro valle dei Laghi sarà presente Mario Vielmo, che racconterà e documenterà con foto e video la propria avventura su una delle montagne più alte e pericolose della terra, l’Annapurna, la “dea dell’abbondanza” nel linguaggio degli sherpa. Un colosso alto 8.091 metri, che l’alpinista, al suo decimo Ottomila, ha "vinto" superando vertiginosi seracchi, resistendo a venti fortissimi, a bassissime temperature, oltrepassando strapiombi di ghiaccio vivo, flagellati da spaventose valanghe. Un'impresa compiuta con la collaborazione del compagno di scalata Sebastiano Valentini.