Un 2016 da «grido»: Longo e Cattaneo sugli scudi
Doppio successo alla Transalp per Debertolis
C'era grande attesa per vedere all'opera Tony Longo e Johnny Cattaneo con la nuova maglia della Wilier Force: i due capitani del team non hanno tradito le attese e hanno conquistato una messe di vittorie e podi, a cui hanno contribuito anche Diego Cargnelutti, Massimo Debertolis ed Enrico Franzoi, quest'ultimo brillante protagonista anche nel ciclocross.
Ripercorrendo il 2016, la Wilier Force ha aperto la stagione con una doppietta alla Bacialla Bike (primo posto per Longo, secondo per Cattaneo), per poi conquistare un doppio podio ad Alassio, dove si impose Cattaneo e Longo fu terzo. I due capitani della squadra hanno poi conquistato il secondo posto finale in coppia alla Vuelta a Ibizia, per poi tornare a brillare sul territorio nazionale.
Guardando al palmares stagionale, Tony Longo ha poi conquistato il successo alla Granfondo Terme di Montecatini, ha bissato la vittoria del 2015 trionfando in una tappa nella classifica generale dell'Alpen Tour Trophy in Austria, per poi imporsi in rapida sequenza anche alla Val di Fassa Bike, alla Passo Buole Extreme di Ala (in Trentino) e poi alla 3T Bike, in Valsugana, senza dimenticare il successo in coppia con Cattaneo all'Etna Marathon Tour, gara a tappe dominata dal duo della Wilier Force, terzo anche nella graduatoria generale della Bike Transalp.
A questi successi si aggiungono la medaglia d'argento centrata agli Italiani Marathon, i secondi posti alla Prosecchissima, alla Soave Bike, alla Val di Sole Marathon (che nel 2017 assegnerà il tricolore), alla 3Epic di Auronzo e alla Tramun di Girona, in Spagna, e i piazzamenti internazionali alla Tiliment Marathon (settimo posto) e alla Roc d'Azur Marathon (nono posto).
Non è stato da meno Johnny Cattaneo, che nel 2016 è salito sul gradino più alto del podio alla Granfondo Muretto di Alassio, alla Sellaronda Hero (percorso corto), alla Rudavska K50 in Repubblica Ceca, nella gara di Orobie Cup a Sorisole, quindi alla Piazzatorre Bike e all'Etna Marathon Tour, vinto in coppia con Longo grazie a un percorso netto nelle cinque tappe in programma. Tra gli altri risultati di spicco conquistati dal bergamasco ci sono poi i secondi posti alla Vuelta a Ibizia, sempre in coppia con Longo, alla Granfondo del Durello, alla Dolomiti Superbike sul percorso corto e i terzi posti alla Prosecchissima, alla Garda Marathon, alla Marathon Bike della Briaza, alla Tramun di Girona e nella generale della Bike Transalp, con un cenno anche per il 14° posto ai Mondiali Marathon.
Positivo anche il 2016 di Enrico Franzoi, vittorioso nella mountain bike alla Fornaci Bike e a Farra di Soligo, poi secondo alla Gnocco Bike. Nel ciclocross, durante la stagione che sta volgendo al termine, il veneziano classe 1982 ha centrato il successo al debutto a Buja (Udine), poi vittorioso anche a Tezze sul Brenta, quindi secondo a Spilimbergo, terzo a Scorzé, quinto e sesto nelle due prove internazionali di Farè di Oderzo e Brugherio e settimo agli Italiani di Silvelle di Trebaseleghe, a pochi secondi dal podio.
Diego Cargnelutti, dal canto suo, ha centrato due vittorie a Fiaschetti di Caneva e alla Lussari Mtb, poi terzo alla Troi Trek, con un cenno anche per il terzo posto di categoria dell'under 23 Andrea Pozzato nel ciclocross di Salvatoronda, a cui si sono aggiunti altri ottimi piazzamenti.
Infine, spicca anche il doppio successo di Massimo Debertolis alla Transalp Tour su strada, dove si è imposto nella classifica assoluta in coppia con l'altoatesino Johann Pallhuber, e alla Bike Transalp, dove spalleggiato da Andrea Laner si è imposto nella classifica generale master, ricordando anche il terzo posto tra i master all'Etna Marathon Tour.
