FOTO CONFERENZA STAMPA - FOTO EDIZIONE 2016 - VIDEOCLIP 2016 (YOUTUBE)
È stato presentato ieri sera a Molveno il programma della seconda edizione della gara di trail running (corsa in ambiente naturale) “Dolomiti di Brenta Trail”, che quest’anno si svolgerà il 9 settembre. Forte dei successi ottenuti nel 2015 con una prova non agonistica e nel 2016 con la prima edizione competitiva, che ha registrato la partecipazione di 598 atleti, la sfida di quest’anno, a giudicare dal pubblico numeroso presente ieri sera nella Sala congressi di Molveno Lido, pare davvero partita con il piede giusto.
La manifestazione sta riscuotendo infatti molto interesse sia per lo scenario spettacolare in cui si svolge, le Dolomiti di Brenta, Patrimonio mondiale Unesco, sia per le caratteristiche tecniche, capace di soddisfare le attese di un'ampia fascia di appassionati, dal livello più propriamente agonistico a quello più amatoriale, per chi desidera cimentarsi con i propri limiti, trascorrendo insieme agli amici una giornata indimenticabile.
La competizione, promossa dal consorzio “Molveno Holiday” con il supporto tecnico di “Trentino Trail Running”, propone, come lo scorso anno, due percorsi di gara, quello corto, di 45 km con 2.850 metri di dislivello, e quello lungo, di 64 km con 4.200 metri di dislivello. Il percorso più impegnativo partirà dal lago di Molveno, passando per Andalo, Cima S. Maria, Cima della Campa, Passo del Grosté, la parte centrale della catena di Brenta, per valicare infine attraverso la Bocca di Brenta e ridiscendere al lago. Il programma dettagliato, le modalità d’iscrizione e le quote di partecipazione sono consultabili sul sito www.dolomitidibrentatrail.it.
Visto il notevole successo riscosso nella passata edizione, quest’anno il tetto alle iscrizioni è stato portato a quota 700. Un obiettivo ambizioso, che richiede un’organizzazione complessa e un numero altissimo di volontari (più di 120), ma gli organizzatori sono fiduciosi per l'entusiasmo che si è creato attorno alla manifestazione. Un terreno reso fertile anche dal coinvolgimento di tutta la comunità di Molveno e dell’altopiano della Paganella, così come hanno testimoniato ieri sera nei loro interventi il sindaco di Molveno, Luigi Nicolussi, quello di Andalo, Alberto Perli, la presidente e il direttore dell’Apt Dolomiti Paganella, Anna Rosa Donini e Luca D’Angelo.
«L’aspetto di questo evento che più ci rende orgogliosi – ha spiegato Alessandro Bettega, presidente di “Molveno Holiday” - è avere creato un ottimo gruppo di lavoro, coadiuvato da un nutrito numero di volontari, fondamentali per la gestione della gara. Ci fa piacere che i volontari vengano da tutte le zone coperte dal percorso, come ci fa piacere che la maggior parte di loro sia proprio di Molveno, segno che anche gli abitanti del nostro paese stanno apprezzando l’evento».
Fanno parte della squadra organizzativa della manifestazione gli esperti di “Trentino Trail Running”, che si occupano delle questioni tecniche, il campione di scialpinismo e alpinista Franz Nicolini, per gli aspetti legati al percorso e alla sicurezza e al rapporto con i gestori dei rifugi; la guida alpina Claudio Kerschbaumer per gli aspetti organizzativi e del percorso; Elisa Bonetti, che cura i contatti con tutti i volontari e il presidente di Molveno Holiday, Alessandro Bettega, per la parte burocratica e finanziaria.
Dolomiti di Brenta Trail conta anche sul supporto di numerosi partner, tra i quali aziende private (Montura, GM, Apt Dolomiti Paganella, Mastro ReBuf, Dolomiti Fruits, Noeme) e istituzioni pubbliche (il Comune di Molveno, la Provincia autonoma di Trento), ma soprattutto su numerosi volontari, tra cui le Sezioni Sat di Molveno, Andalo, Spormaggiore, Madonna di Campiglio e Cles, i Corpi di Molveno e Andalo dei Vigili del Fuoco volontari, la Croce Bianca Paganella, il Soccorso Alpino-Servizio Provinciale Trentino, il Soccorso alpino della Guardia di Finanza di Tione, i gestori dei rifugi, l’Associazione sportiva di Molveno e l’associazione Vola Bass, l’Asuc di Campodenno.
Ieri sera è stata anche presentata, per quanto riguarda la prevenzione e la sicurezza, una novità dell’edizione 2017: agli atleti sarà infatti resa disponibile, compresa nella quota di partecipazione, una speciale app per smartphone e iphone creata dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (Cnsas), denominata “GeoResQ”. Si tratta di un servizio di geolocalizzazione e d’inoltro delle richieste di soccorso dedicato a tutti i frequentatori della montagna e agli amanti degli sport all’aria aperta.
Il servizio, gestito dal Cnsas e promosso dal Club Alpino Italiano, consente di determinare la propria posizione geografica, di effettuare il tracciamento in tempo reale delle proprie escursioni e in caso di necessità l’inoltro degli allarmi e delle richieste di soccorso attraverso la centrale operativa GeoResQ.
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