Frasnelli: «Come iniziare una seconda carriera»
Sara Pellegrini: «Ottimo test in chiave Mondiali»
Loris Frasnelli (1° classificato 30 km maschile)
Era dalle Olimpiadi di Torino 2006 che non vivevo una giornata di forma come questa. Mi risulta quasi difficile descriverla: ieri, quando ho provato il percorso, pioveva e la neve era lenta, avevo sensazioni orribili. Oggi c'era il sole, neve velocissima e le gambe andavano a mille. A tre anni dal termine della carriera professionistica, sto vivendo una seconda giovinezza. È come iniziare una nuova carriera. Sono veramente felice perché vengo da un inverno a dir poco difficile, in cui ho perso tutti gli sci in un incendio. Devo ringraziare gli amici che mi hanno fornito i materiali per finire la stagione. Ho sempre sognato di fare la Vasaloppet: non ci sono riuscito da professionista, ma il mese prossimo la farò da amatore. Intanto, però, mi godo questa vittoria e voglio ringraziare tutto il team e gli skiman, che mi hanno dato dei materiali straordinari-
Fabio Clementi (2° classificato 30 km maschile)
Ho provato a lanciare la volata lunga, ma contro Frasnelli oggi c'era ben poco da fare. Mi ha battuto per poco, ma ha dimostrato di andare veramente forte. In salita ho provato a fare il forcing e mi sono sentito veramente bene. Purtroppo non è bastato per fare la differenza. Ho sbagliato qualcosa nel finale e ho trovato un avversario in giornata di grazia. Complimenti a lui
Mirco Bertolina (3° classificato 30 km maschile)
È la prima gara della stagione che faccio a spinta, in preparazione delle prossime distance in tecnica classica di Coppa Europa. Le condizioni della pista erano perfette, avevo sci ottimi e sono contento della mia prestazione e del risultato. Nel finale ho provato a fare gioco di squadra con Clementi, fine, ma Frasnelli oggi era una spanna sopra tutti e si è meritato la vittoria.
Sara Pellegrini (1ª classificata 15 km Coppa Italia femminile)
Sono molto soddisfatta della mia prova, è stato un ottimo allenamento in vista della 30 km dei Mondiali di Lahti della prossima settimana. Vengo da un periodo di carico e lavoro intenso e questa gara mi è servita per testare la mia condizione. Ho ottenuto le risposte che volevo e spero che la forma rimanga tale fino alla 30 km iridata. Il percorso sembrava semplice, ma alla fine è stato più duro del previsto. Voglio fare i complimenti agli organizzatori, che hanno fatto uno splendido lavoro.
Monica Tomasini (2ª classificata 15 km Coppa Italia femminile)
Antoniol e Pellegrini sono partite subito forte, imponendo un ritmo sostenuto alla gara. Io ho cercato di tenere il mio ritmo e di gestire al meglio lo sforzo. Sono riuscita a superare Erica, purtroppo non Sara, ma d'altronde lei sta attraversando un ottimo periodo di forma e lo si è visto anche oggi. Il distacco dalla Pellegrini è rimasto pressoché lo stesso per tutta la durata della gara, ma non sono mai riuscita ad avvicinarmi quanto basta per provare a prenderla. Sono comunque soddisfatta della mia prova, perché chi ha vinto ha dimostrato di andare veramente forte.
Erica Antoniol (3ª classificata 15 km Coppa Italia femminile)
Sono partita veloce perché sapevo che avrei potuto fare la differenza nella parte iniziale di gara, avendo optato per partire senza sciolina sotto gli sci. Purtroppo alla distanza ho pagato questa scelta, che si è rivelata sbagliata. C'è un po' di rammarico, ma con la Sara Pellegrini vista oggi ci sarebbe comunque stato poco da fare. Il secondo posto poteva essere alla portata, ma purtroppo è andata così. La stagione non è ancora finita e vedrò di rifarmi nelle prossime gare.
