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Tre medaglie ai tricolori aspiranti
Oro Rossetti, argento Fanti e Gasparini
Giornata trionfale per lo Ski team Trentino di sci alpino ai campionati italiani aspiranti in corso di svolgimento sulle piste olimpiche della via Lattea. Dopo la medaglia d’oro ottenuta da Francesca Fanti nella combinata alpina, oggi sono giunte ben tre medaglie per i colori trentini, merito di Marta Rossetti oro e Francesca Fanti argento nello slalom speciale, quindi grazie a Michele Gasparini argento nel gigante, dopo una straordinaria rimonta.
Straordinaria doppietta dunque per le ragazze allenate da Mirko Deflorian nello slalom speciale andato in scena a San Sicario. Marta Rossetti dell’Agonistica Campiglio Val Rendena ha monopolizzato il successo grazie ad una prestazione priva di sbavature nella prima manche, l’unica a scendere sotto i 51 secondi di gara, ed infliggendo 1 secondo e 2 centesimi all’altoatesina Petra Unterholzner, con Francesca Fanti i e Giulia Di Francesco terze a pari merito ad 1 secondo e 34 centesimi. Nella seconda frazione è arrivato il riscatto della Fanti che ha stabilito un tempone, recuperando oltre un secondo sulla compagna di squadra che ha gestitola gara. Ladifferenza fra le due trentine sul traguardo è così risultato di soli 23 centesimi, con l’aquilana Giulia Di Francesco sul terzo gradino del podio. Buona prova anche per l’altra trentina Jennifer Paissan, che ha chiuso in nona posizione, 42esima poiLaura Bisoffi, 43esima Anastasja Rasom e 45esima Federica Vanzetta.
L’altra medaglia trentina di giornata è giunta in campo maschile grazie a Michele Gasparini nello slalom gigante di Sestriere, argento alle spalle dell’altoatesino Tobias Kastlunger, grazie al miglior tempo di frazione nella seconda manche, chiudendo a soli 23 centesimi dalla medaglia d’oro. L’alfiere del Wonder Ski Team aveva concluso in sesta posizione a metà gara, seguendo alla perfezione i consigli del tecnico Davide Simoncelli che di gare di slalom gigante se ne intende non poco, ed ottenendo così una medaglia che ha un valore rilevante per il giovane talento.
Sfortunato invece Werner Krause del Città di Rovereto, alla fine 37esimo, sfiorando per un’inezia l’accesso nei primi trenta nella prima manche, che avrebbe rappresentato un’opportunità importante di trovare una pista in eccellenti condizioni. Luca Picinini dello Ski team Fassa ha invece concluso in 48esima posizione, davanti al noneso Martino Rizzi.
Domani giornata conclusiva dei campionati italiani con lo slalom speciale maschile e lo slalom gigante femminile, mentre le due gare di discesa libera verranno recuperate in occasione dei campionati italiani assoluti di Passo San Pellegrino.