FERRARI E GOSS: FOTO 1 l FOTO 2
Matteo Ferrari e Matilde Goss d'oro
nella gimkana cross ai tricolori allievi
Partenza col botto per i colori del Comitato Trentino ai campionati italiani allievi di sci di fondo di Slingia, in Alto Adige. Nella gimkana cross che ha aperto ufficialmente la tre giorni di gare sono giunte ben due medaglie d’oro nelle due gare in programma, grazie a Matteo Ferrari della Dolomitica e Matilde Goss dell’Us Lavazè Varena.
Il predazzano aveva già mostrato di avere qualcosa in più rispetto agli avversari nella qualificazione e nella finale il predazzano ha avuto la meglio sull’altoatesino David Giusti e sul cuneese Matteo Vegezzi Bossi, mentre il moenese Alessandro Chiocchetti ha terminato la sua prova in quinta posizione a pochissimo dalla zona medaglie. Ottavo posto poi per Olaf Haas della Cauriol, quindi 21esimo Giacomo Varesco del Castello di Fiemme e 22esimo Christian Bonapace dello Sci club Rabbi.
Prova di autorità anche per la fiemmese Matilde Goss dell’Us Lavazè Varena, terza nella qualificazione, ma particolarmente determinata nella finale, concludendo i 1300 metri del percorso allestito con ostacoli naturali, curve e paraboliche, davanti a tutte le avversarie e mettendosi così al collo la medaglia d’oro. Argento per la lombarda Francesca Cola e bronzo per Elisa Negrini, altoatesina del Sesvenna.
Per quanto riguarda le altre trentine in gara Aurora Trettel della Cauriol ha ottenuto il nono posto, Silvia Campione della Stella Alpina di Carano decima, Valentina Loss del Primiero 21esima e Maria Pangrazzi del Rabbi 22esima.
CLASSIFICA MASCHILE l CLASSIFICA FEMMINILE
Fanti e Rossetti ottava e nona nel gigante aspiranti
Dopo le quattro medaglie ottenute nei giorni scorsi dai ragazzi e ragazze dello Ski Team Trentino di sci alpino oggi non sono giunti podi nel gigante femminile e nello slalom maschile. Le medaglie d’oro sono andate al collo dei due piemontesi Sara Allemand e Matteo Franzoso.
Per quanto riguarda i colori trentini nel gigante femminile disputato sulla pista di Salice D’Ulzio Francesca Fanti è giunta ottava, Marta Rossetti nona, Monica Zanoner 15esima e Jennifer Paissan 18esima. Contenuti comunque i distacchi dalle migliori, visto che la Fanti ha accusato un ritardo di 80 centesimi dalla vincitrice e la Rossetti solo un centesimo in più, stabilendo però il terzo miglior tempo nella seconda manche.
A Claviere invece, nello slalom maschile, Martino Rizzi ha ottenuto il 22esimo posto, Luca Picinini il 27esimo.
Il Comitato AOC l’ha dunque fatta da padrone in campo maschile grazie a Matteo Franzoso che si aggiudica la medaglia d’oro. Primo dopo la prima discesa, Franzoso ha chiuso in 1’25”62 e preceduto di 28/100 l’altoatesino Tobias Kastlunger che ha sopravanzato il corregionale Damian Hofer, bronzo a 30/100. Quarto posto ancora all’Alto Adige con Mattia Cason, staccato di 93/100, con quinto il piemontese Stefano Cordone, a 1”06.
Grande bagarre nel gigante femminile di Sauze d’Oulx, dove le prime due posizioni sono state conquistate da atlete al primo anno di categoria. La medaglia d’oro è andata a Sara Allemand, brava a recuperare quattro posizione nella seconda manche. La piemontese ha vinto in 1’54”31, tempo che le ha consentito di vincere il titolo italiano per soli 7/100. Sul secondo gradino del podio sono salite due atlete pari merito: la lombarda Ilaria Ghisalberti e l’altoatesina Elisa Platino. Quarta posizione per l’emiliana Giulia Tintorri (1’54”57) e quinta la cuneese della squadra azzurra giovanile, Carlotta Saracco (1’54”66).