A quasi quattro anni dalla sua promulgazione, il Decreto Legge Balduzzi, diventato Legge ordinaria, che impone a società e associazioni sportive dilettantistiche di dotarsi di un defibrillatore, sta per entrare in vigore in ogni sua parte. La data fissata dal legislatore è quella dell'1 luglio 2017: da quel giorno ogni sodalizio impegnato in attività attività sportive che richiedono un significativo impegno cardiocircolatorio dovrà dotarsi di un defibrillatore semiautomatico, un apparecchio che in alcuni casi, se usato in tempi rapidi, può salvare la vita ad una persona vittima di arresto cardiocircolatorio.
Per fornire ai tanti soggetti interessati a questo argomento, soprattutto dirigenti di associazioni sportive e amministratori pubblici, un quadro completo della situazione, Farbis, un'azienda trentina che ha creato una tecnologia in grado di monitorare e mappare i defibrillatori presenti sul territorio, ha organizzato un incontro in programma domani pomeriggio alle ore 18 presso lo Studentato Universitario di Trento (Nest), al quale prenderanno parte, in veste di relatori, il direttore dell'Unità operativa di Trentino Emergenza Oliviero Valoti, l'avvocato Francesco Alberti e l'ingegner Pierluigi Roberti del Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell'Informazione dell'Università di Trento. Ciascuno analizzerà le problematiche legate a questo tema da un'angolazione diversa, contribuendo a fornire un quadro esaustivo della situazione e a chiarire molti dubbi.