La corsa podistica a tappe più partecipata d’Italia è pronta ad alzare il sipario, domenica 25 giugno, sulla sua 19ª edizione, che si annuncia interessante per i tracciati di gara, che ogni anno variano, garantendo agli iscritti itinerari sempre nuovi, sia per i contenuti del dopo gara. Quantità, con oltre 500 atleti e appassionati alla Val di Fassa Running, ma anche qualità, viste le adesioni dell’ultima ora. Runner che animeranno i sentieri e i pendii della valle ladina trentina fino a venerdì 30 giugno, giornata finale dedicata al tappone dolomitico, mentre il mercoledì come tradizione è dedicato al riposo, dando spazio alle manifestazione dedicata ai più piccoli, che possono respirare per un pomeriggio l’atmosfera race.
Tanti gli spunti interessanti riguardo la starting list, a partire dalla presenza di due atleti che hanno fatto la storia di questa competizione, che da quest’anno vede al timone organizzativo Armando Mich. Stiamo parlando del cuneese Massimo Galliano che si è imposto in ben quattro edizioni e della romena con passaporto italiano, visto che è domiciliata a San Mauro Pascoli, Ana Nanu che ha trionfato in questa manifestazione per ben sei volte. Non saranno della partita per altri impegni sportivi invece i protagonisti del 2015 e 2016 Vincenzo Milesi e Alex Baldaccini, ma non mancheranno sfidanti di livello, come i due lecchesi specialisti della corsa in montagna Paolo Bonanomi (ambassador Salomon con un personale di 1h13’42” sulla mezza maratona) ed Eros Radaelli. Entrambi vantano piazzamenti nei dieci ai Campionati italiani di corsa in montagna a staffetta e numerosi podi in gare di caratura nazionale. Nel lotto dei partenti anche il vicentino del Gabbi Bologna Diego Gaspari e i bergamaschi Alex Scandolera e Mirko Bertolini, mentre non mancherà l’atleta di casa Massimo Leonardi, sempre fra i primi cinque in tante edizioni di questa manifestazione. La novità è rappresentata dal podista del Burundi Celestin Nihorimbere, che si cimenterà per la prima volta sui saliscendi delle cinque tappe della Val di Fassa Running, con ottime possibilità di affermazione.
Fra le donne Ana Nanu dovrà guardarsi da Sarah Aimee L’Epee, dalla torinese Camilla Magliano e dall’umbra Federica Poesini.
Il primo atto della 19ª Val di Fassa Running è previsto per domenica 25 giugno da Soraga, in zona lago. Una frazione che presenta uno sviluppo di 12 km, con la riproposizione del giro di Pociace e le novità dei passaggi in centro a Soraga e della salita che porta al bivacco Pociace. Lunedì 26 giugno si ripartirà da Moena, per una frazione di 11,8 km, che sarà caratterizzata da tre salite (la più lunga sarà la prima, 3 km con tratti al 15%) e porterà i concorrenti a transitare da malga Roncac, malga Peniola, malga Panna e località Palua di Moena. Per la terza tappa di martedì 27 giugno ci si sposterà a Canazei, sede di partenza e arrivo della frazione sulla carta meno impegnativa delle cinque, disegnata su un tracciato filante, che presenta una sola salita degna di nota, un chilometro su strada forestale con tratti al 15%. Mercoledì 28 giugno, invece, i concorrenti potranno ricaricare le batterie in vista del gran finale: giovedì 29 giugno la corsa riprenderà da Vigo di Fassa per una frazione di 10,2 km con partenza e arrivo a Passo Costalunga, particolarmente suggestiva sotto l'aspetto panoramico, con una prima salita di 500 metri verso malga Secine su asfalto, seguita dall'ascesa che su strada forestale e prato attraversa la pista da sci del Paolina (pendenza del 15-20%).
La chiusura, venerdì 30 giugno, spetterà come sempre al “tappone”, che quest'anno si svilupperà nelle apprezzate valli di San Nicolò e dei Monzoni e prevede uno sviluppo di 10,2 km, con partenza dalla piazza principale di Pozza di Fassa e arrivo in località Buffaure, in un contesto paesaggistico davvero suggestivo.