Per la 32ª rievocazione storica della Stella Alpina quella di oggi è stata la giornata dedicata all'esplorazione del Trentino orientale. La seconda tappa ha infatti portato i concorrenti dapprima in Val di Non e in Val Venosta, poi di nuovo nelle Valli di Non e Sole, a Madonna di Campiglio e in Val Rendena, infine a Comano Terme, in Valle dei Laghi e a Trento: un totale di 291,5 chilometri con ben 46 prove cronometrate. Un tour decisamente suggestivo, soprattutto per i concorrenti meno abituati ad attraversare gli scenari proposti dalla Stella Alpina.
Tanti chilometri non sono comunque riusciti a scalfire, almeno per quanto riguarda le prime tre posizioni, la classifica generale delle vetture storiche, che vede ancora al comando la coppia Passanante - De Alessandrini su Fiat 508 C con 212,35 penalità, seguita da Fontanella - Covelli su Ford B Roadster (239,40 penalità), da Mozzi - Biacca su Triumph TR2 (313,10), da Giacoppo - Grillone Tecioiu su Lancia Fulvia (416,24), da Gamberini - Lanfranchi su Porsche 356 SC (424,76) e da Salvetti - Spozio su Alfa Romeo Giulietta Sprint (444,80). Per quanto invece riguarda le vetture moderne, guida la graduatoria provvisoria Trifero su Ferrari 456 M GT (684,00), seguito dalla coppia Guilla - Crisafulli su Ferrari California T (888,00).
Domani è in programma la terza tappa, che sposta il mirino dei concorrenti sul Trentino orientale. Si parte, al solito, da Trento alle 8,30, per poi dirigersi verso Levico Terme e Primolano, scartando poi verso Arsiero e Fonzaso, in provincia di Vicenza, per poi rientrare in Trentino, toccando Mezzano e San Martino di Castrozza. Da qui i concorrenti supereranno il Passo Rolle, scenderanno a Predazzo da Bellamonte e saliranno verso Moena e Canazei. Il punto più alto della giornata, Passo Sella, sarà la porta di accesso verso l'Alto Adige, ovvero Selva, Ortisei e Bolzano: qui, alle ore 16,40, le vetture verranno presentate alla città. Poi gli equipaggi faranno rientro a Trento, dove li attenderà la cena di gala al Muse.