Il Cagliari, in ritiro in Val di Pejo da sabato e fino al 22 luglio, ha presentato il nuovo acquisto Marco Andreolli. Giocatore individuato dal presidente Giulini e dal diesse Rossi per rinforzare il pacchetto di retroguardia: «Inizia una nuova avventura – spiega l’ex interista –. Il Cagliari mi ha voluto fortemente: il presidente e il direttore sportivo mi hanno esposto il loro progetto. Le loro parole mi hanno colpito, so che anche il mister ha usato parole importanti per portarmi in Sardegna; dunque eccomi qui, felice di indossare la maglia rossoblù».
Nella sua carriera, spesa tra Inter, Vicenza, Sassuolo, Roma, Chievo e Siviglia, Marco ha forse mostrato il meglio di sé nell’esperienza con la squadra clivense. «Non c’entra il fatto di giocare in una grande squadra o meno: il campo è uguale ovunque. Al Siviglia avevo iniziato benissimo, ero titolare anche in Champions: poi un infortunio ha rovinato tutti. Non voglio parlare del passato: ora sono al Cagliari e voglio dare il mio contributo, mettendo a disposizione della squadra la mia esperienza». Già da giovanissimo Andreolli era stato accostato al club rossoblù. «Poi l’affare non andò in porto, non so perché. Arrivo qui con un po’ di ritardo, si vede che era destino».
Un puntello di qualità ed esperienza per una difesa che l’anno scorso ha incassato troppi gol. «Non è però un solo difensore o un reparto che può cambiare le cose. Nel calcio di oggi tutti e undici devono partecipare alla fase difensiva. Siamo qui per lavorare e migliorarci tutto. Difesa a 3 o a 4? Non è un problema per me, ho giocato sia con il primo che con il secondo sistema. A chi somiglio tecnicamente? Faccio fatica ad indicare un nome, ho cercato di prendere il meglio da compagni illustri come Chivu, Samuel, Materazzi e Cordoba».
Giocatore che è stato accolto con entusiasmo dal capitano del Cagliari Daniele Dessena e dal mister Massimo Rastelli. «È un profilo interessante – ha sottolineato il tecnico – che ha avuto una carriera sfortunata, ma che può dare un’importante contributo alla nostra causa, datoche lo scorso anno in difesa abbiamo incontrato qualche problemino».
Dessena invece si è soffermato sulla qualità del raduno a Pejo: «Quando ci hanno comunicato che tornavamo ad allenarci in Val di Pejo abbiamo tutti esultato, perché ci ha portato bene lo scorso anno, chiuso con una salvezza giunta in anticipo. Qui ci troviamo molto bene, si lavora con serenità, l’accoglienza è fantastica, il clima è ottimale. Cosa si può volere di più? Il sindaco e la comunità ci coccolano».
Il Cagliari Calcio durante il ritiro di Pejo affronterà anche due amichevoli. La prima domenica 16 luglio alle ore 17.30 presso il campo di Celledizzo contro l’Asd Redival - Val Pejo, la seconda mercoledì 19 luglio alle ore 17.30 contro il Real Vicenza.