Sesta tappa alla Bike Transalp e sesta vittoria per Massimo Debertolis e Dax Jaikel, lanciati verso il trionfo nella impegnativa gara a coppie che si concluderà domani a Riva del Garda. Il duo trentino-costaricano, che difende i colori della Wilier Force 7C, ha imposto ancora una volta la propria legge nella categoria master e ha chiuso a braccia alzate anche sotto il traguardo della sesta e penultima frazione, la Trento-Lavarone.
Erano 49,45 i chilometri da percorrere, con 2002 metri di dislivello e i passaggi in quota al Castelet, al Passo della Fricca e al Monte Tablat. Debertolis e Jaikel hanno portato a termine la loro fatica in 2h29’17”, facendo segnare il 13° tempo assoluto di giornata e staccando di oltre 14 minuti le due coppie inseguitrici, quella tedesco-croata composta da Bojan Bohorc e Marin Dekovic (secondi a 14’35”) e quella svedese formata da Joakim Jonasson e Martin Nilsson (terzi a 14’41”). A una tappa dal termine, il duo della Wilier Force 7C può vantare la bellezza di 1h02’ di vantaggio in classifica generale sui secondi classificati, gli altoatesini della Sunshine Racers Thomas Piazza e Viktor Paris, che ieri si sono dovuti accontentare della quinta posizione e hanno perso ulteriore terreno.
Nella Trento-Lavarone hanno confermato quanto di buono fatto vedere nei giorni scorsi anche Johnny Cattaneo e Diego Cargnelutti che, grazie al quinto posto di tappa, hanno rafforzato anche la loro quinta posizione in classifica generale. Un piazzamento che andrà difeso strenuamente nell’ultima frazione e che rappresenterebbe un risultato di ottimo spessore per il bergamasco e il friulano: già terzi giovedì sul traguardo di Trento, Cattaneo e Cargnelutti hanno lottato per il podio fino alla fine anche nella sesta tappa, per poi chiudere quinti a 3’05” dai vincitori, i leader della generale Geismayr e Pernsteiner, e a meno di un minuto dal terzo posto occupato dal colombiano Mejia e dal costaricano Chavarria.
Nella classifica generale maschile assoluta, la coppia della Wilier Force è quinta, con un margine di vantaggio di 3’20” sui sesti classificati, ovvero l’austriaco campione del mondo marathon Alban Lakata e il sudafricano Erik Kleinhans. La leadership è saldamente nelle mani dei campioni in carica Daniel Geismayr ed Hermann Pernsteiner.
Domani è in programma la settima e ultima tappa, da Lavarone e Riva del Garda, 79,12 chilometri con 2117 metri di dislivello e i passaggi in quota a Forte Cherle, Passo Coe, Dosso del Sommo, Monte Faè e Maso Naranch.