Nell’anno del 150° anniversario della prima salita al Monte Vioz, in Val di Pejo, per opera di Julius Von Payer, dopo undici anni di oblio torna finalmente sotto i riflettori uno degli eventi più suggestivi di corsa in quota, il Vertical Vioz. Una competizione di sola ascesa, valida come terza delle quattro prove di Trentino Vertical Circuit, in programma domenica 20 agosto.
Il tracciato di gara, rispettando la filosofia del circuito, non è vincolato ai canonici mille metri di dislivello, misura infatti 1.200 metri, con partenza ai 2.300 metri del rifugio Doss dei Gembri e arrivo ai 3.550 metri nei pressi del rifugio Mantova, percorrendo il sentiero Sat Cai 105.
C’è grande attesa per una manifestazione ricca di significati, che torna ad animare l’intenso calendario agonistico e che identifica in maniera importante un territorio montano fra i più affascinanti dell’arco alpino ed estremamente identificativo per la Val di Pejo. E la testimonianza diretta giunge dalle iscrizioni, che hanno già superato quota 110 e che verranno ultimate nei prossimi giorni, grazie anche alla possibilità di effettuarle on line, collegandosi al sito www.verticalvioz.eventbrite.it.
Tanti appassionati, ma anche gli specialisti di questa disciplina quasi estrema, a partire da chi sta lottando per la classifica generale di Trentino Vertical Circuit. Dopo le prime due prove del Roncon Vertical in Valle del Chiese e del Verticale del Cornon in Val di Fiemme in campo maschile troviamo in testa Patrick Facchini del Team La Sportiva con 188 punti, seguito dal compagno di squadra Nicola Pedergnana con 166, quindi da Daniele Felicetti con 144, da Luca Binelli con 136 e da Giacomo Calufetti con 122. In campo femminile conduce la classifica Michela Cozzini con 172 punti, seguita da Federica Iachelini con 146, da Elena Tomè con 134, da Barbara Testa con 120, da Francesca Rossi con 100 e dalla coppia Elena Nicolini e Veronica Bello con 88 punti. Ma il richiamo del Vertical Vioz è importante e sono probabili altre adesioni di rilievo, che verranno ufficializzate prossimamente.
Il programma prevede il ritiro dei pettorali in località Peio Fonti, presso la partenza degli impianti di risalita dalle 6,30 fino alle 7,30 di domenica 20 agosto. Seguirà il briefing tecnico, quindi si salirà al rifugio Doss dei Gembri dove è fissato lo start alle ore 9. Località raggiungibile anche utilizzando la cabinovia Tarlenta e la seggiovia quadriposto. In caso di maltempo è previsto un percorso alternativo. Il pranzo è previsto dalle ore 12.00 alle 14.30 presso il Rifugio Doss dei Cembri, a seguire la premiazione.