La due giorni di festa organizzata da Promovolley per celebrare i trent'anni di vita del sodalizio trentino, che ha preso il via oggi con la partita in famiglia, si appresta a vivere l'appuntamento più importante, rappresentato dal 32° «Trofeo Città di Trento – Memorial Sandro Baratto», che domani, a partire dalle ore 15 porterà in campo tre squadre di A2 femminile quali Delta Informatica, Montecchio e Millenium Brescia, le quali daranno vita a tre mini partite al meglio dei tre set per contendersi l'onore di accedere all'albo.
Un test molto atteso da tutte e tre le formazioni, desiderose di mettersi alla prova ad una sola settimana dal via del campionato, che vedrà la Trentino Rosa impegnata in casa contro una delle favorite, la San Bernardo Cuneo. Si gioca a Sanbapolis, da quattro anni “casa” della Delta Informatica, cominciando con la sfida fra le trentine e Montecchio, seguita da quella fra la perdente di questa gara e Brescia ed infine quella fra la la stessa Brescia e la vincente. L'ingresso è gratuito, saranno raccolte donazioni da devolvere alla Lilt trentina.
Nicola Negro, ancora orfano della schiacciatrice Dekany, dovrebbe schierare Moncada in regia, Kiosi opposta, Michieletto e Fiesoli in banda, Fondriest e Moretto al centro, Zardo libero. Il settetto bresciano presenta invece Prandi in cabina di regia opposta a Vilponen, Dailey e Villani in banda, Veglia e Guidi al centro, Parlangeli libero. Quello di Montecchio dovrebbe schierarsi Giroldi al palleggio, Pamio contromano, Gomiero e Kosareva in banda, Brutti e Fiocco al centro, Pericati libero. Durante la manifestazione verranno come di consueto premiate le scuole vincitrici dei Campionati Studenteschi e saranno presentate le squadre giovanili di Promovolley.
Oggi, invece, una sessantina di dirigenti, atleti, allenatori e genitori legati alla società trentina hanno dato vita ad un infinito set - partita nel quale tutti sono avvicendati in campo a rotazione senza sosta per un paio di ore, divertendosi e socializzando in campo. Il modo migliore per festeggiare i 30 anni di una società che ha sempre fatto dello spirito di condivisione una propria ragion d'essere. Il tutto si è chiuso con il taglio della torta.