Nonostante le recenti fatiche alla Trans Costa Rica, Tony Longo, Johnny Cattaneo e Massimo Debertolis hanno voluto presentarsi al via della Roc Marathon, la classicissima di fine stagione che si svolge a Frejus, in Costa Azzurra. I chilometri da percorrere erano 86, con 2300 metri di dislivello e un percorso molto tecnico, in gran parte in sigle track.
La lunga trasferta transoceanica, la fatica fatta nei quattro giorni della gara costaricana e il fuso orario hanno lasciato il segno nelle gambe dei tre biker della Wilier Force. Longo, che ha aggiunto al suo palmares la Trans Costa Rica grazie a una splendida rimonta nelle ultime due tappe, è stato rallentato in partenza da una caduta e, dopo aver recuperato terreno, ha accusato problemi al cambio a causa dell'impatto contro una roccia, a quel punto costretto al ritiro.
Medesima sorte per Cattaneo che, oltre a dover fare i conti con le fatiche della Trans Costa Rica, non è al top della condizione. Il bergamasco ha sofferto per tutta la gara e, a un certo punto, ha preferito fermarsi e provare a recuperare energie e condizione in vista della Roc Classic di domenica.
Massimo Debertolis, invece, è riuscito a portare a termine la propria prova e ha tagliato il traguardo con un onorevole 21° posto, fermando il cronometro sul tempo di 4h10'00”. Un risultato da considerarsi positivo alla luce della starting list, della carta d'identità del tenace biker del Primiero e della trasferta in Costa Rica. La gara è stata vinta dall'austriaco Daniel Geismayer in 3h52’18”. Secondo a quasi tre minuti di distacco il campione del mondo marathon Alban Lakata, seguito a breve distanza al terzo posto dall’altoatesino Fabian Rabensteiner.
Longo, Cattaneo e Debertolis saranno impegnati in gara anche domenica, quando prenderanno parte alla Roc Classic, la manifestazione più partecipata del lungo weekend all'insegna della mountain bike organizzato ogni anno in Costa Azzurra. I chilometri da percorrere, in questo caso, saranno 56.