Atterraggio perfetto sulla nuova categoria
L'Argentario VolLei supera per 3-1 Verona
Esordio migliore, nella nuova categoria, non vi poteva essere. L’Argentario Progetto VolLei ha cominciato il proprio cammino in serie B1, piegando al PalaBocchi una formazione esperta come l’Arena Volley Verona, al termine di una sfida che fino all’appassionante finale di secondo set, era apparsa molto equilibrata. Dopo la straordinaria cavalcata dello scorso anno, conclusasi con 22 vittorie su 26 partite disputate, la giovane squadra trentina ha ripreso dunque il discorso dove lo aveva lasciato. Con un successo che regala una bella iniezione di fiducia ad un gruppo dotato di grandi potenzialità, ma che si affacciava per la prima volta alla terza categoria nazionale.
Uno scotto che la squadra della collina ha pagato soprattutto nel primo set, rimasto sul filo dell’equilibrio solo nella prima parte (7-8 e 14-16) e poi sfuggito di mano all’Argentario. Nel finale Moretti ha provato a scuotere le proprie ragazze, chiamando due time out ravvicinati (sul 16-21 e 16-22), ma il set si è chiuso, accompagnato da parecchi errori in attacco e dal mani out finale, con un netto 17-25. La seconda è stata la frazione che, decisasi ai vantaggi, ha segnato la svolta della partita: l’Argentario, in un set sempre in bilico (6-8, 16-12 e 23-23), ha annullato tre set-point e si è aggiudicato, dopo trentacinque minuti di gioco, con un ace, il secondo parziale 31-29. Sbloccatasi, la formazione biancorosa ha poi preso coraggio e nei due set successivi ha dimostrato quanto il sestetto trentino sia già maturo nonostante la giovane età. Nel terzo parziale, dopo un inizio incerto (6-8), ha acquisito un discreto margine (16-11), che ha poi conservato agevolmente fino alla fine, chuso, in circa trenta minuti, sul 25-19. Nel quarto set, apertosi sulla falsa riga del precedente, è salito in cattedra il capitano, Aurora Bonafini, efficacissima al servizio, che ha portato il punteggio su un "ingiocabile" 8-0. Una cavalcata trionfale verso il primo successo stagionale (poi 16-9), chiusa in poco meno di venticinque minuti, con un altro 25-19. Nel finale di set c’è stato spazio anche per il secondo palleggiatore Federica Braida, classe 2000, che ha mostrato grande padronanza della situazione.
Nel tabellino finale si nota come le padrone di casa siano state superiori in tutti i fondamentali: in attacco (33% - 27%), in ricezione (60% - 53%), a muro (8-6) e in battuta (10 ace a 7). Top scorer Giorgia Mazzon (21 punti), ottimo esordio dell'opposta Giulia Visintini (15 punti).
Tre punti già alla prima giornata rappresentano il miglior inizio possibile. «Debutto positivo ma non siamo ancora – ha spiegato l’allenatore Maurizio Moretti – nelle condizioni migliori. Abbiamo faticato nel primo set, quando l’Arena Verona ha giocato molto bene, sbagliando pochissimo, difendendo bene e attaccando ancora meglio. Determinante il secondo periodo, quando siamo stati premiati da un finale straordinario, un set decisivo nel quale la squadra si è superata».
Un gruppo giovane che ha l’obiettivo di migliorarsi giorno dopo giorno, partita dopo partita. «Sono convinto – chiarisce ancora Maurizio Moretti – che questa rosa sia fortissima e che vincerà molte partite».
Il prossimo appuntamento, per l’Argentario, sarà la trasferta a Bedizzole, il ritorno tra le mura amiche è previsto per il 4 novembre, quando affronterà la Carinatese.
