Trentino assoluto protagonista nella seconda parte dei campionati italiani assoluti e juniores di salto e combinata nordica, centrando ben 11 medaglie complessive, delle quali 3 del metallo più prezioso, grazie a Davide Bresadola negli assoluti Normal Hill di salto, al suo fratellino Giovanni nel salto speciale juniores e per merito di Mirco Sieff, vincitore della combinata nordica under 20. Le altre medaglie sono state ottenute da Daniele Varesco, terzo nel salto degli assoluti, Martina Ambrosi (seconda nel salto junior), Gabriele Zambelli (secondo nel salto under 20), Giulio Bezzi (terzo nella combinata under 20) ed Alessio Longo (terzo nel salto under 20).
Davide Bresadola si conferma il saltatore italiano più in forma centrando un altro titolo italiano assoluto dal trampolino Hs104 di Predazzo nella gara organizzata dall’Us Dolomitica. Il saltatore di Cusiano, fresco sposo ha infatti ottenuto le due migliori misure con 100 metri realizzati al primo salto e 99 nel secondo, totalizzando un punteggio di 246,5 e precedendo sul traguardo il friulano Sebastian Colloredo con due salti da 95,5 e 97 metri e un punteggio di 234. Il bronzo è un’altra medaglia trentina grazie all’atleta di casa Daniele Varesco delle Fiamme Oro, tornato alle competizioni dopo l’infortunio dello scorso anno, che ha realizzato un ottimo primo salto di 97,5 metri e un secondo di 94 con un punteggio complessivo di 231,5. In quarta piazza poi il predazzano delle Fiamme Gialle Roberto Dellasega con 226 punti, quindi Alex Insam e Zeno Di Lenardo. Buona prova del giovanissimo Giovanni Bresadola, fratello minore del vincitore, che ha concluso in nona posizione.
La nuova campionessa italiana 2017/2018 di salto speciale femminile risponde invece al nome di Manuela Malsiner dello Sci Club Gardena, che ha ottenuto due salti di 76 e 66 metri per un totale di 241 punti. A medaglia altre due gardenesi, ovvero Elena Runggaldier delle Fiamme Gialle con 219 punti grazie a due salti di 58 e 53 metri, quindi Lara Malsiner con 215 metri grazie a due salti di 67 e 48 metri. Quarto posto per Evelyn Insam, quindi quinta Veronica Gianmoena, seguita dalle altre due trentine Martina Ambrosi e Annika Sieff.
LA CLASSIFICA MASCHILE: 1. Davide Bresadola (Esercito) 246,5 punti; 2. Sebastian Colloredo (Fiamme Gialle) 234; 3. Daniele Varesco (Fiamme Oro) 231,5; 4. Roberto Dellasega (Fiamme Gialle) 226; 5. Alex Insam (Fiamme Oro) 220; 6. Zeno Di Lenardo (Monti Lussari) 217,5; 7. Francois Braud (Francia) 212,5; 8. Federico Cecon (Fiamme Gialle) 211; 9. Giovanni Bresadola (Monte Giner) 195,5; 10. Manuel Maierhofer (Fiamme Gialle) 186.
LA CLASSIFICA FEMMINILE: 1. Manuela Malsiner (Sc Gardena) 241 punti; 2. Elena Runggaldier (Fiamme Gialle) 219; 3. Lara Malsiner (Sc Gardena) 215; 4. Evelyn Insam (Sc Gardena) 205; 5. Coline Mattel (Francia) 188; 6. Veronica Gianmoena (Us Lavazè) 164,5; 7. Martina Ambrosi (Us Dolomitica) 147,5; 8. Annika Sieff (Us Lavazè) 123,5; 9. Giada Tomaselli (Gs Monte Giner) 117; 10. Alice Puntel (Monti Lussari) 114,5.
Nelle competizioni riservate agli under 20 (juniores) sono i trentini a farla da padroni e in particolar modo nelle gare dal trampolino Hs104 della disciplina del salto speciale, dove il podio è interamente riservato agli aquilotti. Trionfa Giovanni Bresadola del Monte Giner, che ha totalizzato 243 punti, davanti al compagno di squadra Gabriele Zambelli con 226,5 punti e terzo Alessio Longo della Dolomitica con 216 punti, e pure il quarto posto è trentino grazie a Giulio Bezzi. Atleta della Val di Sole che aveva fatto registrare la migliore prestazione fra gli azzurri in gara (c’erano anche dei ragazzi tedeschi che hanno preso parte alla competizione), ma che nei 10 km con gli skiroll si è dovuto arrendere alla straordinaria rimonta di Mirco Sieff dell’Us Lavazè Varena, capace di recuperare dal quattordicesimo posto addirittura al gradino più alto del podio, bruciando allo sprint l’altoatesino Aaron Kostner, con il quale avevano affrontato assieme l’ultima fase di gara. Un secondo il distacco fra i due, mentre Bezzi ha accusato un distacco di 18 secondi.
Il titolo italiano juniores è andato alla gardenese Lara Malsiner (bronzo nella gara assoluta), che ha ottenuto un punteggio interessante, staccando la portacolori della Dolomitica di Predazzo Martina Ambrosi felicissima per la medaglia d’argento, mentre il bronzo è andato al collo di Alice Puntel del Monti Lussari. Quarta Giada Tomaselli del Monte Giner.
Si è poi disputata la sfida della combinata nordica femminile open, non valida per assegnare medaglie tricolori, dove ha vinto Veronica Gianmoena, precedendo al termini dei 5 km del tracciato Elena Runggaldier e Lena Prinoth, quarta la fiemmese Annika Sieff.