La «Trento Cup», gara internazionale di pattinaggio artistico che dal 2013, anno delle Universiadi in Trentino, è diventata un classico dell’autunno del circuito del ghiaccio, ha celebrato nello scorso fine settimana un’edizione particolarmente densa di significati agonistici e sportivi. Gli oltre 200 atleti delle categorie advanced novice e junior, artistico e sincronizzato, che si sono confrontati al Palaghiaccio di via Fersina, provenienti da tutta Italia con qualche presenza dall’estero, hanno gareggiato in memoria di Gioia e Ginevra, le pattinatrici torinesi recentemente scomparse proprio al ritorno da una gara a Merano. I trentini in gara per l’artistico, 22 sui 98 presenti, hanno onorato la comune passione per questo sport con interpretazioni tecnicamente e artisticamente degne di nota e buoni piazzamenti. Due ori, due argenti e un bronzo il bottino degli atleti del Trentino.
In categoria Junior femminile (gruppo 2), brilla l’oro di Lara Naki Gutmann. L'atleta del Circolo Pattinatori Artistici di Trento e della nazionale, in gara con altre 22 atlete, con un programma corto da incorniciare e il best score di 53,89 ha ipotecato la vittoria finale, completata con un "lungo" ambizioso, anche se non altrettanto preciso, che le è comunque valso il primo posto nel segmento e il punteggio totale di 131,54 (il più alto della competizione) oltre al triplo lutz "chiamato" per la prima volta in gara. Seconda classificata nella stessa categoria l’altra azzurra e compagna di club Giuditta Sartori, che dopo un buon corto, che l'ha portata in quarta posizione, ha recuperato fino alla seconda piazza, grazie ad un intenso programma lungo pattinato sulle note de Il Padrino, che le è valso l’argento di categoria e il punteggio di 113,22.
L'altra medaglia d'oro è arrivata dalle più giovani Advanced Novice (gruppo 2, con 18 partecipanti) con Ester Schwarz, sempre del Circolo Pattinatori Artistici di Trento, solidissima in entrambi i segmenti di gara, portati a termine in prima posizione con il ragguardevole punteggio finale di 92,56 (il suo best score) e doppio axel e triplo salchow completati sulle note del Don Chisciotte.
Ottima prestazione e secondo gradino del podio anche in categoria maschile per Giorgio Vianello, dell'Artistico Ghiaccio Fiemme, con il primo corto, il terzo libero e il punteggio totale di 114,90, oltre al triplo lutz completato nel lungo, che gli sono valsi l’argento. L'ultima medaglia trentina, un bronzo, in categoria advanced novice gruppo A (18 partecipanti), è stata conquistata da Clara Gutmann, quarto corto e in rimonta con il terzo programma lungo sulle note di Over the Rainbow, e il punteggio totale di 79,43.