Esordio internazionale oggi per la pista «La VolatA» di Passo San Pellegrino, con la prima giornata di prove cronometrate di discesa libera valide per la Coppa Europa femminile. Gran freddo e pista in eccellenti condizioni, grazie al lavoro dei tecnici dell’Unione Sportiva Monti Pallidi di Moena e dello staff dei Campionati Mondiali Junior 2019, essendo queste gare veloci test event proprio dell’importante rassegna iridata del prossimo inverno.
Un tracciato di gara che vede la partenza a 2510 metri e arrivo a 1880 metri, con dislivello di 630 metri e una lunghezza di 2620 metri, singolare perché prevede tante tipologie tecniche e per questo apprezzato dalle atlete in gara.
Dopo qualche decennio di pausa torna dunque una competizione di Coppa Europa in Trentino, provincia che non ha mai avuto un tracciato per le discipline veloci. E al termine della prima giornata di prove ci sono anche i primi riscontri cronometrici che sono comunque indicativi. La migliore prestazione, con il tempo di 1’26”75 l’ha fatta registrare la ventunenne svedese Lisa Hoernblad, infliggendo un secondo e 22 centesimi all’austriaca Nina Ortlieb, quindi terza la sua compagna di squadra Christina Ager. Seguono in classifica delle prove la norvegese Kasja Vickhoff Lie e le due austriache Elisabeth Reisinger e Ariane Raedler. Settima la prima delle italiane, la valtellinese Federica Sosio, che ha accusato un ritardo di 1 secondo e 36 centesimi. Quindicesima poi Nadia Delago, 17esima Anna Hofer, 25esima Roberta Melesi, quindi dal 33esimo posto in poi Martina Nobis, Sofia Pizzato e Carlotta Da Canal.
Domani si replica con la seconda giornata di prove cronometrate, con lo start previsto per le 10.30. Le recenti nevicate hanno regalato alla pista un manto perfetto, ma sono comunque tantissimi gli uomini impegnati sul campo per garantire la migliore organizzazione possibile, con grande impegno di forze da parte della società Funivia Col Margherita, dello sci club U.S. Monti Pallidi, del Comitato dei Campionati del Mondo Juniores di Sci Alpino 2019 e dei volontari della Val di Fassa.
Dopo la giornata trionfale con lo slalom speciale di Coppa Europa vinto da Stefano Gross, davanti agli altri due italiani Federico Liberatore e Tommaso Sala, che hanno chiuso con l’identico tempo al termine delle due manche, la pista Aloch di Pozza di Fassa fino a mercoledì 20 dicembre è teatro degli allenamenti degli azzurri in vista dell’appuntamento con la Coppa del Mondo di Madonna di Campiglio di venerdì 22 dicembre.
Il tecnico tracciato fassano, barrato dal tecnico azzurro Stefano Costazza assieme allo staff dello Ski Team Fassa proprio in previsione della Coppa Europa è il pendio ideale per affinare gli ultimi dettagli in vista dell’appuntamento rendenese. Con i suoi 982 metri di lunghezza, con partenza a quota 1.631 metri e arrivo a quota 1.342, nel paese di Pozza di Fassa, per un dislivello di 308 metri e una pendenza media del 27%, racchiude diverse tipologie di esercizio tecnico, rappresentando una palestra ideale di allenamento.
Oggi si sono allenati Stefano Gross, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Giuliano Razzoli e Manfred Moelgg, domani gli stessi tranne il vincitore della gara di Coppa Europa, ma ci sarà invece Cristian Deville.
La Val di Fassa, dal 2006 centro federale di allenamento delle nazionali italiane di sci alpino si conferma strategica per il movimento degli sport invernali, anche in previsione dei Campionati Mondiali Junior che si disputeranno nel 2019.