Le protagoniste sono le stesse anche se a posizioni invertite. La seconda giornata delle prove cronometrate di discesa libera di Coppa Europa sulla nuova pista “La VolatA” di Passo San Pellegrino ha visto staccare il miglior tempo all’austriaca Nina Ortlieb, figlia d’arte del forte discesista Patrick detto “Il Bue”, che ha fermato il cronometro sul tempo di 1’27”34, staccando di 14 centesimi la svedese Lisa Hoernblad, che martedì aveva fatto registrare la migliore prestazione. Terzo tempo di giornata per l’altra austriaca Elisabeth Reisinger, a 16 centesimi dalla compagna di squadra, e quarta Nadine Fest a 35 centesimi dalla leader.
In chiave azzurra ottima prova di Anna Hofer, pusterese di Cadipietra. La portacolori delle Fiamme Oro si è nettamente migliorata rispetto a martedì facendo registrare il quinto tempo assoluto, con un ritardo di 67 centesimi dalla migliore prestazione, che è risultata più alta di un secondo rispetto ai tempi della prima giornata. Seconda miglior azzurra è la gardenese Nadia Delago, tredicesima, quindi Roberta Melesi 18esima, Martina Nobis 19esima, Marta Giunti 26esima, Carlotta Da Canal 29esima, Teresa Runggaldier 47esima, Federica Sosio (migliore fra le azzurre nella prima giornata di prove) 49esima, Giulia Albano 50esima, Sofia Pizzato 51esima, Carlotta Welf 52esima e Giulia Paventa 56esima.
Commenti decisamente positivi da tutte la atlete sulla versatilità della nuova pista, che parte a 2510 metri e arriva a 1880 dopo un dislivello di 630 metri e una lunghezza di 2620 metri.
Dopo le due giornate di prove, organizzate dall’Unione Sportiva Monti Pallidi in collaborazione con il Comitato Campionati Mondiali Junior Val di Fassa 2019, domani è ora di fare sul serio, con una novità rispetto al programma iniziale. Il direttore di gara Cesare Pastore e il responsabile del circuito continentale Janez Flere hanno proposto di far disputare le due gare di discesa libera nella giornata di giovedì 21 dicembre. Tutti d’accordo. Prima gara alle ore 10, seconda alle 13. Al termine usciranno ufficialmente i nomi delle prime vincitrice di Coppa Europa su questo tracciato che il prossimo inverno ospiterà l’evento iridato under 20. E per il Trentino sarà un momento storico, visto che sono decenni che non si disputa una competizione dei massimi circuiti delle discipline veloci sul suo territorio.