L'altoatesino Hannes Zingerle ci ha preso gusto a trionfare sull'Alpe Cimbra. Dopo aver vinto la Marangoni Cup 2017, si è ripetuto anche nel primo slalom gigante Fis della 21esima edizione della competizione internazionale organizzata dallo Sci club Città di Rovereto. Il 22enne sciatore del Centro sportivo Carabinieri ha dimostrato di apprezzare in particolar modo il pendio della pista Agonistica, chiudendo la prima manche in terza posizione ed interpretando la seconda frazione con grande determinazione, riuscendo così a scavalcare in classifica il leader di metà gara, il finlandese Samu Torsti e il francese Thibaut Favrot secondo al termine della manche mattutina.
Un successo che vale molto e conferma i progressi tecnici dello sciatore della val Badia anche in previsione dei prossimi appuntamenti che contano e che ha un valore interessante, vista la starting list presente alla Marangoni Cup, con ben 6 atleti che partono nel primo gruppo di Coppa del Mondo, come ad esempio il francese Thomas Fanara, vincitore delle finali di Coppa lo scorso anno e terzo nella gara folgaretana. Zingerle ha chiuso le due manche con il tempo complessivo di 1'57”46, staccando di 66 centesimi il bulgaro Albert Popov, autore del miglior parziale nella seconda manche, mentre Fanara chiude a 80 centesimi.
Sorride anche il fratello Alex Zingerle, quarto assoluto dopo aver recuperato ben 4 posizioni nella seconda prova, e testimoniando pure lui importanti progressi tecnici. Sfogliando la classifica troviamo poi quinto il finalndese Samu Torsti, in difficoltà nella seconda manche e Thibaut Favrot (sesto). Ottavo il piemontese Giovanni Borsotti, davanti al figlio d'arte Noel Von Grueningen. Ottima gara poi per lo slalomista Tommaso Sala delle Fiamme Oro, undicesimo, quindi il cuneese Alberto Blengini che termina 17esimo, rimontando nella seconda manche e piazzandosi come terzo juniores dietro ad Albert Popov e al francese Leo Anguenot (trentesimo a metà gara e poi addirittura 13esimo). Da segnalare poi il ventesimo posto del primierotto Giovanni Pasini, il 25° di Daniele Sorio e il 28° del giudicariese Pietro Franceschetti, che ha sfiorato per pochi centesimi la possibilità di entrare nei 30 nella prima manche, e ne sa qualcosa proprio Anguenot, 36° poi Davide Parisi. Uscito nella seconda manche, dopo che era sedicesimo, lo slalomista Federico Liberatore.
Nella graduatoria under 18 della categoria aspiranti dominio altoatesino con il bolzanino Alberto Battisti primo, davanti al badiota Manuel Ploner, terzo Giovanni Franzoni dello Ski College Veneto. La competizione assegnava punti anche per il Gran Premio Italia Junior, vinto da Damian Heel, davanti ai due aspiranti Alberto Battisti e Manuel Ploner.
Domani secondo slalom gigante Fis della Marangoni Cup, sempre sulla pista Agonistica con partenza della prima manche alle ore 9.15 e con ben 150 atleti in gara in rappresentanza di 18 nazioni, che rappresenta un record assoluto per questa competizionie internazionale che ogni anno a gennaio anima le piste dell'Alpe Cimbra. Verrà pure assegnata la classifica della combinata fra le due giornate di gara, con in palio pneumatici invernali Marangoni.