Il primo atto della due giorni di Coppa Europa maschile di sci alpino sulla pista Agonistica di Folgaria è una questione esclusiva fra i team di Austria e Svizzera, che hanno occupato le prime cinque posizioni al termine delle due manche di slalom gigante organizzate dallo Ski Team Altipiani su richiesta della Fis, a seguito del rinvio delle gare in programma in Val d’Isere. Ad aggiudicarsi il Trofeo Alpe Cimbra è stato l’austriaco Stefan Brennsteiner, superbo e preciso nelle due manche, dove è riuscito a stabilire in entrambi i casi il miglior tempo. Il tempo finale del 26enne Salisburghese è risultato di 1’54”94, precedendo di 82 centesimi il 20enne svizzero di Hergiswil Marco Odermatt (campione del mondo junior 2016), secondo anche a metà gara e miglior under 21 di giornata, mentre sul terzo gradino del podio è salito l’altro austriaco Marcel Mathis, 26enne del Voralberg, autore di una seconda manche strepitosa che gli ha consentito (grazie al secondo miglior tempo) di recuperare addirittura dal 19esimo al terzo posto, chiudendo a 1”17 dal vincitore. Quarta posizione a 1”78 poi per l’alto austriaco Dominik Raschner, leader della graduatoria generale di Coppa Europa, mentre quinto è risultato lo svizzero Sandro Jenal (a 1”87) che con i 45 punti conquistati balza al comando della classifica di gigante del circuito continentale, strappando il pettorale giallo all’altoatesino Alex Hofer, solo 27esimo nella prima sfida di Folgaria.
Per quanto riguarda gli italiani il migliore è il carabiniere della Valle Aurina Simon Maurberger, dodicesimo a 2”15 dal vincitore, ma autore di una buona seconda manche che gli ha consentito di recuperare dal 24esimo posto. Ha fatto il contrario invece lo sciatore di casa, il poliziotto di Trento Andrea Ballerin, addirittura quarto a metà gara pur essendo partito con il pettorale 38, ma un po’ troppo impreciso nella seconda discesa, terminando 14esimo con un ritardo di 2”22 da Brennsteiner. Un po’ lontani gli altri azzurri in gara: Roberto Nani è 22esimo, Hannes Zingerle 26esimo recuperando dal 41esimo posto della prima manche, Alex Hofer 27esimo, Alex vinatzer 39esimo.
“Questa gara – ha commentato il trentino Andrea Ballerin – rispecchia la mia stagione, con delle buone prove ad altre deludenti. Dopo una eccellente prima manche nella seconda ho commesso subito un errore, perdendo la determinazione e facendo altre sbavature. E’ una questione di continuità, un risultato importante probabilmente mi aiuterebbe”.
Soddisfatto a metà anche Simon Maurberger: “Alla fine è uscito un dodicesimo posto, grazie ad una buona seconda manche. Gara dopo gara sto ritrovando prestazioni interessanti e riscontri cronometrici. Sono sulla buona strada. Gran bella gara oggi su una pista che non ti concede soste e, soprattutto, ben preparata”.
Domani mattina secondo slalom gigante, sempre sulla pista Salizzona, con partenza prima manche alle ore 9.30 e con gli azzurri in cerca di riscatto.
Ad un centinaio di metri dalla sfida di Coppa Europa, sulla pista Salizzona barrata ad hoc dai tecnici di Folgaria Ski e dello Ski Team Altipiani, si è allenato, sempre in slalom gigante, il fuoriclasse statunitense Ted Ligety, assieme al compagno Tommy Ford e al francese Thomas Fanara. Due icone dello sci alpino e in particolar modo dello slalom gigante, che hanno apprezzato la disponibilità dell’Alpe Cimbra ad accoglierli, ma soprattutto la verticalità e le peculiarità della pista Salizzona. “Abbiamo svolto un gran lavoro oggi – ha espresso velocemente Ligety – su una pista molto interessante”. E domani e mercoledì toccherà invece a Lindsey Vonn, che invece si allenerà in superG dalle 9 alle 11, quindi successivamente ancora Ligety con i compagni in gigante. Il tecnico del campione di Salt Lake City al termine del training si è sentito Chris Knight, tecnico neozelandese della Vonn, fra l’altro sposato con l’ex discesista azzurra, la veronese Enrica Cipriani, suggerendo alla campionessa americana di prepararsi, perché sulla Salizzona ci vogliono “gambe”.
Ottimo risultato per lo Ski Team Trentino nel superG Fis di Cortina, dove il giovane noneso di Cloz Martino Rizzi si è piazzato al terzo posto nella classifica degli under 18 (categoria aspiranti), testimoniando un buon stato di forma, ma soprattutto una polivalenza in tutte le discipline. Per lui si tratta del quarto podio stagionale nelle gare giovanili. Fra i senior ha vinto Matteo Marsaglia, precedendo di 10 centesimi lo statunitense River Radamus e il canadese Dustin Cook con l’identico tempo. Da segnalare poi il quinto posto di Emanuele Buzzi e il sesto dell’altro noneso di Tuenno Luca De Aliprandini.