Freddo e pioggia hanno caratterizzato la quarta frazione dell'Andalucia Bike Race, la più lunga delle sei in programma, con partenza e arrivo a Cordoba. Le condizioni meteorologiche hanno messo a dura prova i concorrenti in gara e costretto gli organizzatori ad accorciare il percorso di 30 chilometri, portandolo a 61 rispetto agli originari 90 chilometri, con un dislivello positivo ridotto da 2330 metri a 1600 metri.
A pagare dazio, dopo il buon decimo posto conquistato nella terza tappa, è stato il capitano della Wilier Force 7C Johnny Cattaneo, che ha sofferto e stretto i denti, chiudendo 44° in 2h52'53”.
Discorso differente per l'uomo d'esperienza del team Massimo Debertolis, che è riuscito a riscattare la controprestazione del giorno precedente, riuscendo a entrare nella “top 30” di tappa: un buon risultato considerando l'assoluto spessore del lotto dei partenti. L'ex iridato, che ricopre anche il ruolo di team manager della Wilier Force 7C, si è classificato 28°, portando a termine la propria fatica con il tempo di 2h46'53”. La tappa è stata vinta dall'altoatesino Fabian Rabensteiner (2h34'23”, media 23,65 km/h) sull'altro italiano Michele Casagrande, accreditato del medesimo tempo.
«Peccato per il meteo – spiega dalla Spagna Massimo Debertolis – Nel punto più alto toccato dal percorso c'erano 5° e ha piovuto praticamente per tutta la durata della tappa. Anche oggi, al pari dei giorni scorsi, il percorso era molto tecnico, con lunghi tratti in single track».
Domani, giovedì 1 marzo, è in programma la quinta e penultima tappa dell'Andalucia Bike Race: si partirà da Villaviciosa, sede anche dell'arrivo. Nel mezzo, ci saranno da percorrere 66,6 chilometri e 1683 metri di dislivello.