Fra cinque giorni la 72ª «Mostra dell'Agricoltura» aprirà i battenti. Si tratta di un rito che, nella città di Trento, dal Dopoguerra ad oggi ha sempre accompagnato l'inizio della primavera, una tradizione che ha radici salde nella nostra comunità e che guarda al futuro con fiducia, dato che la nuova regia, affidata all'Apt Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi, sta progettandone il rilancio a partire da questa edizione, che già presenta alcune novità rispetto al passato. Prima fra tutte l'abbinamento con «La Casolara», vetrina dei formaggi di malga trentini, una delle eccellenze gastronomiche del nostro territorio. La due giorni di Via Briamasco è stata presentata questa mattina nella sede dell'Apt in via Torre Verde, alla presenza dei rappresentanti dei più importanti soggetti coinvolti nell'organizzazione, frutto, questa volta più che mai, di un importante gioco di squadra.
L'edizione in programma sabato 17 e domenica 18 marzo, organizzata in collaborazione con il Comune di Trento, la Provincia Autonoma di Trento, la Camera di Commercio e le Casse Rurali Trentine, sarà particolarmente ricca di spunti di interesse, anche perché l'elenco degli espositori è lungo e abbraccia tipologie diverse di attività. Il pubblico che frequenterà i padiglioni di Trento Expo, potrà avvicinare mucche, cavalli, capre, pecore, maiali e galline all'interno del polo zootecnico, curato dalla Federazione Provinciale Allevatori, supportata dagli studenti dell'Istituto Agrario di San Michele, ai quali sarà affidato il ruolo di ciceroni. I visitatori potranno poi, previa prenotazione, partecipare alle degustazioni e apprendere informazioni sugli alimenti consumati e sui temi trattati dagli esperti presenti nell'area «Prodotti e territori», dove verranno servite pietanze di qualità a ciclo continuo, secondo un preciso programma. Il filo conduttore è quello delle pratiche agroecologiche nell’agricoltura di montagna votate al rispetto dell’ambiente, al benessere degli animali e alla qualità delle produzioni che finiscono nei piatti. Anche quest'anno uno spazio ad hoc verrà riservato alla casa, grazie a «Domo 2018», una fiera dedicata all’edilizia, al risparmio energetico e alle nuove tecnologie, che è ormai diventata parte integrante dell'evento fieristico. La «Mostra dell'Agricoltura» e «La Casolara» saranno aperte al pubblico sabato e domenica dalle ore 8 alle ore 19, il biglietto di ingresso costa 2,50 euro, i bambini sotto ai 12 anni entrano gratuitamente.
«Quella del prossimo weekend sarà la prima manifestazione organizzata direttamente dalla nostra Apt nel padiglione di Trento Fiere - ha detto il presidente dell’Apt Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi Franco Aldo Bertagnolli - Una vetrina importante per il mondo dell’agricoltura e dell’allevamento, protagonisti di questa mostra fin dalla sua nascita, nel 1947. In questa cornice, abbiamo deciso di inserire anche La Casolara, vetrina delle eccellenze trentine».
«La Mostra dell’Agricoltura riveste un ruolo particolare nel tessuto sociale locale, come confermato dalle sue 72 edizioni - ha spiegato la direttrice dell’Apt Elda Verones - Quest’anno avremo ospiti sedici nuove realtà, che hanno scelto di essere presenti, un dato che già di per sé penso sia interessante. Siamo sempre più convinti che il connubio turismo-agricoltura rappresenti la strategia vincente. L'ospite cerca sempre di più esperienze autentiche, anche nella genuinità dei cibi».
«Siamo tornati a questo evento dopo un anno di assenza, perché volevamo dare una ulteriore spinta al programma strategico di valorizzazione delle eccellenze del mondo dell’agricoltura. - ha raccontato Adriano Zanotelli, direttore dell’Ufficio Promozione del Territorio della Camera di Commercio di Trento - Nello stand della Camera di Commercio si parlerà principalmente della produzione del vino, con tutti i prodotti più rappresentativi del nostro territorio, e verrà dato spazio al progetto che stiamo sviluppando da anni con Fondazione Mach, volto alla valorizzazione dei formaggi d'alpeggio».
«Siamo vicini all'Apt nell’organizzazione di un appuntamento che pone al centro dell'attenzione l’agricoltura, interpretata sia come settore economico con un proprio peso specifico sia come parte del nostro Dna e del nostro paesaggio, capace di portare in Trentino tanti ospiti. - ha aggiunto l’amministratore unico di Trentino Marketing Maurizio Rossini - L’agricoltura e gli alpeggi sono uno dei tratti distintivi della nostra promozione turistica estiva».
«Mi pare che con il passaggio dell’organizzazione degli eventi espositivi nelle mani dell’Apt sia stata imboccata la strada giusta, perché siamo convinti della sua capacità di fare sinergia, come dimostrato dalle sedici realtà che collaborano assieme a noi - ha commentato Roberto Stanchina, Assessore all’agricoltura, artigianato e commercio del Comune di Trento - Quando c'è la garanzia di un’organizzazione di alto livello, risposta ed entusiasmo non mancano».