Arriva una medaglia per il Trentino anche nella giornata conclusiva dei campionati italiani giovani di sci alpino di Claviere e Sestriere. Merito di Francesca Fanti, mantovana che è cresciuta agonisticamente in Trentino e che, pur essendo tesserata per le Fiamme Oro, porta punti al Comitato Trentino nella sua attività giovanile.
Francesca ha conquistato la medaglia di bronzo nello slalom gigante, accusando un ritardo di 55 centesimi dalla neo campionessa italiana Veronika Calati, piemontese, che è riuscita ad imporsi grazie al quarto tempo nella seconda frazione (2'09”08), precedendo di 47/100 la romana Elena Sandulli, settima a metà gara e protagonista di un grande recupero. Giù dal podio Elisa Platino, la grande favorita che nella seconda manche non è andata oltre il 26° tempo: quarta con un distacco di 99/100. Quinta la roveretana delle Fiamme Oro Martina Peterlini, a 1”21 dalla vetta, seguita da Marta Rossetti neo campionessa italiana di slalom speciale, sesta a fine gara. In chiave trentina Jennifer Paissan ha chiuso al 29° posto, Lavinia Marinozzi al 32°.
Recupero e vittoria anche nello slalom maschile di Claviere. L'altoatesino Matthias Steinmair, primo a metà gara, non è riuscito a confermarsi. L'undicesimo tempo di manche non è bastato e per 7/100 ha chiuso d'argento, alle spalle dell'azzurro Matteo Canins che ha recuperato tre posizioni con il miglior tempo nella seconda frazione. Bronzo davvero pesante per Manuel Ploner, il ladino ancora Aspirante che dopo aver vinto il titolo di categoria qualche settimana fa a Sarentino, si è preso il terzo posto ai tricolori Giovani, accusando solo 13/100 di ritardo. Quarto Matteo Franzoso a 57/100 e quinto Alberto Blengini, a 85/100.
Primo fra i trentini il fiemmese Alessio Fontanazzi 17°, mentre Werner Krause ha fatto registrare un buon 20° posto considerando che è pure aspirante, Michele Gasparini è 25°, Martino Rizzi 27°, Martin Nardelli 28°.
Per quanto riguarda le classifiche del Gran Premio Italia, le prime tre posizioni riservate alle atlete fuori dalla squadra nazionale sono state occupate da Veronika Calati, Elena Sandulli ed Elisa Platino, mentre in slalom Matthias Steinmair ha preceduto Manuel Ploner e Matteo Franzoso.
La classifica riservata ai Comitati Regionali è stata vinta dall'Alto Adige, davanti alle Alpi Occidentali (Piemonte) e alle Alpi Centrali (Lombardia).
Dietmar Nöckler ed Elisa Brocard vincono l'ultimo Campionato italiano della stagione 2017/2018. Il poliziotto di Brunico si è imposto nella 15km in tecnica classica, l'ultimo titolo ancora da assegnare. Il fondista delle Fiamme Oro è riuscito a imporsi su Fabio Pasini, secondo a 7”6, autore di una bellissima prestazione. Terza piazza invece per Francesco De Fabiani, il favorito della vigilia, che ha però rischiato di non prendere parte alla gara per un’influenza che l’ha debilitato. L’atleta dell’Esercito ha comunque onorato l’impegno salendo sul podio e beffando di 1”6 Simone Daprà, classe 1997 delle Fiamme Oro, che si è confermato una grande promessa del fondo italiano. Ottavo posto per Maicol Rastelli staccato di 1’06” dal vincitore. Daprà ha vinto così anche il titolo italiano Under 23 concedendo il bis dopo aver vinto domenica nella prova di lunghe distanze in tecnica libera. Alle sue spalle un buon Giacomo Gabrielli, giunto settimo assoluto, ancora sul podio quindi dopo il bronzo nella 30km. Medaglia di bronzo per Daniele Serra, arrivato nono di un soffio alle spalle di Maicol Rastelli.
Elisa Brocard si è confermata ancora una volta la miglior fondista italiana della stagione. La valdostana si è infatti imposta anche nella 10km in tecnica classica del Campionato Italiano di Dobbiaco, bissando così il successo conquistato già domenica scorsa nella 20km e facendo tripletta se consideriamo anche la staffetta di sabato vinta con l'Esercito in compagnia di Rastelli e De Fabiani. In seconda posizione, ancora una volta, Sara Pellegrini, capace di contenere il distacco ad appena 12”, vincendo così un altro argento dopo quello di domenica. In terza piazza, invece, Virginia De Martin Topranin che ha conquistato il bronzo, mettendosi alle spalle la giovane combattiva Anna Comarella. La cortinese delle Fiamme Oro ha vinto un nuovo titolo Under 23 dopo quello già conquistato nella 20km di domenica. Alle sue spalle in questa speciale classifica Francesca Franchi, giunta sesta assoluta, ed Erica Antoniol arrivata ottava.
In chiave trentina Giulia Stürz ha chiuso settima, Monica Tomasini nona e quarta under 23, Ilenia Defrancesco decima e quinta under 23, Paolo Fanton quinto, Stefano Gardener sesto, Paolo Ventura decimo e quarto under 23.
Nessuna medaglia per i colori del Trentino nella seconda giornata dei campionati italiani children in corso di svolgimento sulle piste di Falcade e Passo San Pellegrino. Nel superG della categoria ragazzi sulla pista Le Coste si sono imposti la veneta Gaia Viel del Ponte e l’altoatesino Matthias Kaufmann. Per quanto riguarda la gara femminile a fare festa è stata dunque Gaia Viel del Ponte alle Alpi, che si è imposta facendo registrare il tempo di 1’15”44, davanti all’altoatesina Sophia Festini (Deutschnofen) in 1’15”62. Maria Elena Coin del Cortina ha completato il podio con il tempo di 1’16”24, con quarta e quinta posizione per la gardenese Ellis Pellizzari (Gardena) e la trentina Francesca Gatta (Agonistica Valrendena) a 45 centesimi dal bronzo. Ottava poi Alessandra Bertolini dello Sporting Campiglio, 32ª Carlotta Andreazza del Fiemme Ski Team.
La gara maschile è invece stata vinta dall’altoatesino Matthias Kaufmann (Schenna), medaglia d’oro con il crono di 1’15”42. Argento per Pietro Giovanni Motterlini dello IAT Madesimo, all’arrivo in 1’15”49, con terza posizione per Massimiliano Gusmini (Lecco) in 1’15”75. Podio sfiorato poi per Leo Chiesa del Campiglio Ski Team, quarto sul traguardo con un ritardo di 37 centesimi dal podio, quindi in quinta piazza Luigi Graziano dell’Equipe Limone Piemonte. Tommaso Speri del Città di Rovereto ha chiuso nono, Roberto Cossa del Primiero 14°, Francesco Giacomo Parolari del Brentonico Ski 17°, Sebastiano Zorzi del Fiemme Ski Team 37°.
Nel gigante allieve sulla pista La VolatA l’attesa Beatrice Sola purtroppo è caduta nella seconda manche nel tentativo di recuperare posizioni dopo la prestazione della prima manche. Rialzatasi ha poi chiuso la prova con il 35° tempo assoluto. Gara vinta dalla sorella d’arte Lucia Pizzato del veneto sci club Drusciè, davanti alla campana Michelle Valentini e alla bresciana Elena Lazzeri. Fra le altre trentine Martina Ronchi del Tezenis ha chiuso al 44° posto, Vittoria Gualtieri dell’Agonistica Valrendena al 47°.
In campo maschile successo per il torinese Lorenzo Thomas Bini, davanti al bergamasco Alessandro Del Bello e all’altoatesino Jonas Bacher. Migliore fra i trentini il fiemmese Davide Seppi, sesto a 32 centesimi dalla zona medaglia. Tommaso Zanella dello Sporting Campiglio è 11°, Edoardo D’amico dell’Agonistica Valrendena 17°.