Madonna di Campiglio torna ad organizzare la Coppa del Mondo di sci alpinismo dopo dieci anni di assenza nel calendario Ismf e, nel fine settimana dal 6 all’8 aprile, avrà il compito di assegnare le due Coppe di Cristallo e in totale ben 18 titoli iridati. C’è dunque grande attesa per il ritorno delle finali di skialp sulle piste della Skiarea Campiglio Dolomiti di Brenta e per conoscere i nuovi campioni del mondo della generale (overall World Cup) senior, under 23 e junior (sia maschile che femminile), ma pure per le due Coppe di specialità delle 6 categorie, visto che venerdì 6 aprile in versione serale si disputerà la competizione sprint sul Canalone Miramonti, quindi dell’individuale di domenica 8 aprile sul tradizionale percorso della celebre Ski Alp Race Dolomiti di Brenta, che taglia il traguardo delle 44 edizioni.
Sicuramente anche quest’anno il campione del mondo assoluto di skialp sarà un italiano, visto che in lizza per il successo finale ci sono di due valtellinesi Michele Boscacci con 435 punti e Robert Antonioli (vincitore della Coppa 2017) con 418 punti. Al femminile invece la francese Axelle Mollaret ha la vittoria già in tasca, visto l’importante vantaggio sulla spagnola Claudia Galicia Cotrina. E per i colori azzurri il trentino di Vermiglio Davide Magnini e la veneta Alba De Silvestro si presentano da leader nella classifica under 23, così come il valtellinese Andrea Prandi fra gli junior.
Il team Italia che parteciperà alle Finali di Coppa del Mondo verrà ufficializzato dal direttore tecnico della Federazione Stefano Bendetti nei prossimi giorni, dopo l'ultima tappa di Coppa Italia in programma in questo fine settimana nelle gare di Macugnana, in occasione della Rosa Ski Raid.
Tanti dunque i motivi di interesse per le Finali di Coppa del Mondo di Madonna di Campiglio, che vedono in cabina di regia il Comitato 3Tre e l'ApT di Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena, che per l’occasione hanno confezionato un interessante pacchetto turistico rivolto ai tanti appassionati dello sci alpinismo, che potranno vivere la due giorni internazionale da protagonisti. Il programma di "Firn, prima... vera neve", questa la denominazione dell’offerta, prevede la risalita al Grosté venerdì 6 aprile entro le 16,30, con cena e pernottamento in quota al Rifugio Graffer. Sabato 7 aprile, quindi, gli iscritti compiranno un'escursione con sci e pelli di foca accompagnati dalle Guide Alpine di Madonna di Campiglio, con successivo rientro in rifugio, cena e un momento didattico riservato alle nozioni di autosoccorso in valga con prova pratica sul campo. Domenica 8 aprile, sempre con l’accompagnamento delle Guide Alpine, i partecipanti seguiranno la Ski Alp Race Dolomiti di Brenta direttamente sul tracciato di gara, con pranzo in rifugio, premiazioni e rientro con gli sci. Il costo è di 265 euro e comprende due pensioni complete in rifugio, la risalita al Grosté con telecabina, una giornata e mezza di sci alpinismo con le Guide Alpine e il gadget dello sci alpinista. È stata anche prevista la possibilità di scegliere la formula senza vitto e alloggio alla quota ridotta di 135 euro.