Tony Longo può essere soddisfatto della prestazione ma non dell’esito finale della sua gara ai campionati europei dei mountain bike marathon disputati oggi a Spilimbergo, in provincia di Pordenone. Il forte biker trentino della Wilier Force 7C è stato frenato nelle battute iniziali da un ramo che gli è entrato nel cambio e gli attorcigliato la catena, con conseguente stop forzato.
Lo sfortunato episodio è avvenuto nelle battute iniziali di gara, disputata sul percorso della Tiliment Marathon Bike, 104 chilometri con 3250 metri di dislivello. Longo era nel gruppo di testa, in quel momento composto da una quarantina di unità, ed ha perso 4 minuti dai migliori.
Il trentino del Primiero non si è comunque perso d’animo e ha rimontato posizione su posizione, andando a chiudere la propria prova in dodicesima posizione in 4h28’25”. Il successo è andato ad Aleksei Medvedev (4h19’59”) su Samuele Porro (4h21’33”) e Fabian Rabensteiner (4h23’09”), seguiti in classifica da Riccardo Chiarini, Urs Huber, Alban Lakata e Daniel Geismayr.
Giornata storta anche per il bergamasco Johnny Cattaneo, che ha compromesso la propria prova a causa di una foratura nella prima parte di gara, 25° all’arrivo alle spalle del compagno di squadra Uwe Hochenwarter, 21° dopo una prestazione al di sotto dei suoi abituali standard. Quarantacinquesimo il quarto portacolori della Wilier Force 7C al via, il friulano Diego Cargnelutti.