L’approdo in terra trentina del Giro d’Italia, con l’attesa cronometro Trento-Rovereto, ha rappresentato una importante vetrina anche per il ciclismo giovanile e, in particolare, per i Campionati Italiani Esordienti e Allievi di ciclismo su strada, che si svolgeranno per il terzo anno consecutivo alle Terme di Comano, precisamente nelle giornate di sabato 7 e domenica 8 luglio, con l’organizzazione affidata al tandem composto dalla Società Ciclistica Grafiche Zorzi di Storo e dall’Apt Terme di Comano-Dolomiti di Brenta.
L’evento tricolore, che vedrà al via i migliori 800 under 14 e under 16 di tutta Italia, è stato presentato – assieme al Meeting Nazionale Giovanissimi di Andalo di fine giugno - nella sala stampa allestita al Palazzetto dello Sport di Rovereto, località d’arrivo della sedicesima tappa della corsa rosa. In Trentino hanno sfilato i campioni di oggi, mentre alle Terme di Comano tra meno di due mesi toccherà ai campioni del domani.
Alla presentazione hanno partecipato anche il presidente della Federciclismo Renato Di Rocco, l’azzurra Letizia Paternoster (l’ultima trentina a vestire la maglia tricolore nelle categorie Esordienti e Allievi, vittoriosa nel 2012 tra le Esordienti) e il Ct della nazionale Davide Cassani, che ha ricordato la propria esperienza ai Campionati Italiani Giovanili.
«Ricordo con grande piacere questo evento – ha detto Cassani – Al secondo anno da allievo partecipai alla rassegna tricolore a Secondigliano. Fu la mia prima trasferta senza genitori, con un direttore tecnico. Per noi romagnoli, tra l’altro, fu un trionfo, perché vincemmo e piazzammo ben cinque corridori tra i primi sette».
«Per noi sarà la terza esperienza tricolore consecutiva e colgo l’occasione per ringraziare la Federciclismo e il suo presidente Renato Di Rocco per la fiducia accordataci – ha aggiunto Angelo Zambotti, presidente del comitato organizzatore dei Campionati Italiani delle Terme di Comano – Si tratta di una grande opportunità, che vogliamo sfruttare appieno, cercando di garantire i migliori standard organizzativi all’evento, forti dell’esperienza maturata nelle edizioni del 2016 e del 2017. Avere 4000 persone nella valle delle Terme di Comano per un’intera settimana ci permetterà di mostrare le bellezze del nostro territorio a tutta Italia. Una vera palestra a cielo aperto, ideale per gli sport outdoor. Dal ciclismo su strada alla mountain bike, ma anche molto altro. Ad autunno, ad esempio, le Terme di Comano saranno teatro anche dei Mondiali di pesca a mosca, proprio a confermare la predisposizione del nostro territorio per tutte le attività sportive».