Nel prossimo weekend la valle delle Terme di Comano sarà invasa dalle migliori 800 giovani promesse del ciclismo dai 13 ai 16 anni, che sabato 7 e domenica 8 luglio daranno vita ai Campionati Italiani Esordienti e Allievi, ospitati per il terzo anno consecutivo dalla località trentina rinomata per le proprie acque terapeutiche, territorio vocato alla pratica dello sport outdoor e delle due ruote.
Al pari delle due passate edizioni, la rassegna tricolore sarà organizzata in tandem dalla Società Ciclistica Grafiche Zorzi di Storo e dall’Apt Terme di Comano-Dolomiti di Brenta e avrà nella bolzanina Alessia Vigilia la propria testimonial.
Alessia, cresciuta nel vivaio del Gs Mendelspeck e ora in forza al Team Valcar, è l’ultima atleta regionale a essere riuscita nell’impresa di conquistare il titolo nazionale giovanile, medaglia d’oro nella corsa Allieve nel 2015 a Darfo Boario. Prima di lei, riuscì a inserire il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione un altro talento emergente del ciclismo italiano e mondiale, la trentina Letizia Paternoster, in maglia tricolore da esordiente nel 2012 a Malo.
In occasione del trionfo del 2015, la Vigilia si esibì in una splendida azione solitaria e riuscì a tagliare il traguardo a braccia alzate (la Paternoster fu terza). «Ho un ricordo bellissimo e ancora vivo della vittoria al campionato italiano, un’emozione veramente grande – racconta Alessia Vigilia – Fu una gara molto dura, con diversi tentativi di fuga. Ebbi la fortuna di trovare l’attimo giusto e riuscii ad avvantaggiarmi assieme a un’altra atleta. Il ricordo più bello, oltre al momento dell’arrivo, è quello dell’attacco sulla penultima salita del percorso, quando me ne andai in solitaria. Avevo un po’ di timore di non farcela, ma poi ho pensato solo a pedalare, cercando di stare tranquilla e di raggiungere il traguardo. Sono contenta di poter essere la testimonial degli Italiani delle Terme di Comano e, proprio per l’esperienza che ho vissuto, voglio dire a tutti i giovani partecipanti di crederci sempre e di cercare di divertirsi. Nello sport non bisogna arrendersi mai e avere il coraggio di osare, magari con qualche azione “pazza” come fu la mia. Quando si è fatto del proprio meglio, poi, si deve essere soddisfatti, indipendentemente dal risultato».
La vittoria tricolore rappresentò un trampolino di lancio per Alessia, che l’anno successivo riuscì a conquistare un altro titolo nazionale nella cronometro juniores, quindi ad affermarsi anche sul palcoscenico mondiale, medaglia d’argento nella prova contro il tempo agli Europei di Plumelec nel 2016 e vice campionessa del mondo a Bergen nel 2017, sempre nella cronometro, preceduta solamente dall’amica e compagna di squadra Elena Pirrone.
«Abbiamo coinvolto Alessia per un motivo che va al di là dei grandi risultati sportivi già centrati dalla classe '99 bolzanina – ha spiegato a margine Angelo Zambotti, presidente del comitato organizzatore di «Terme di Comano 2018» - Se è vero che la nostra regione ha un amplissimo ventaglio di campioni delle due ruote, è altrettanto vero che non capita tutti i giorni di trovare giovani di nemmeno 19 anni con le idee chiare sull'importanza del donare vita: appena ho letto della sua iscrizione all'Associazione Donatori Midollo Osseo, ho contattato Alessia per chiederle di "sposare" la nostra manifestazione proprio per lanciare un messaggio che vada oltre il ciclismo. Tutti, soprattutto i giovani, devono sapere quanto è semplice donare e penso che il volto di una sportiva di successo sia il veicolo migliore per fare breccia in tanti ragazzi che magari non conoscono fino in fondo l'argomento».