A sette anni di distanza torna sul fiume Noce una gara di canoa slalom. Dopo il duplice appuntamento di giugno 2006 con i tricolori e la Coppa del Mondo, domani e domenica lo stadio fluviale di Mezzana per l’undicesima volta ospiterà i campionati italiani della spettacolare disciplina. E si annuncia davvero un grande week-end sportivo visti i valori in campo, con in primis la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Londra 2012 Daniele Molmenti, di giorno in gara fra le porte del fiume Noce, la sera protagonista di un incontro aperto al pubblico per raccontare la sua esperienza sportiva ma anche la sua vita di tutti i giorni.
Saranno esattamente quindici i titoli in palio delle tre specialità, ovvero K1 (kayak monoposto), C1 (canoa monoposto) e C2 (canoa biposto) per le categorie senior, junior (maschile e femminile), quindi le gare a squadre senior maschile, senior femminile e junior maschile, con la presenza complessiva di un centinaio di canoisti.
Inevitabile dunque che il programma della due giorni si presenti particolarmente intenso. Lo start delle qualificazioni verrà dato alle 12 di sabato fino alle 18 circa, quindi alle 21 è previsto presso la Sala dei Monti di Mezzana l’incontro “Quattro chiacchiere con Daniele Molmenti” con ingresso libero e a seguire musica e festa presso il Palazzetto dello Sport di Mezzana. Domenica dalle 9 alle 12 le finali in manche unica e la gara a squadre. Premiazioni nel primo pomeriggio.
L’attenzione degli appassionati sarà dunque tutta incentrata sul campione olimpico Molmenti, che difende i colori della Forestale e che andrà a caccia del suo 24esimo titolo italiano nella categoria K1, dove comunque dovrà ben guardarsi da avversari agguerriti, a partire dalla giovane promessa Giovanni De Gennaro che poche settimane fa ha ottenuto un bronzo ai mondiali under 23 in Slovacchia, passando poi per il veterano Diego Paolini da anni nel circo di Coppa del Mondo. E poi non è da sottovalutare la pattuglia di canoisti meranesi, gli ultimi ad iscriversi ma intenzionati a lasciare il segno sulle acque della Val di Sole.
Sfida a due poi nella categoria C1 maschile, fra l’ex campione del mondo Stefano Cipressi e il forte laziale Roberto Colazingari, già vincitore del titolo iridato under 23, così come nel K1 femminile fra la tedesca naturalizzata italiana proprio da quest’anno Stefanie Horn, che ha centrato la medaglia d’argento ai mondiali under 23 e l’altra giovane torinese Maria Clara Giai Pron che sempre a Londra lo scorso anno ottenne un dodicesimo posto alle Olimpiadi.
Per quanto riguarda il percorso di gara già negli allenamenti di questi giorni gli atleti presenti hanno potuto usufruire della concessione di Hydro Dolomiti Enel che ha aumentato la portata dell’acqua proprio nei giorni di gara dagli 8 mq/s ai 13 mq/s. Un prezioso intervento che consentirà a tutti i canoisti di trovare le condizioni ottimali lungo i 300 metri del tracciato che includerà 18 porte con difficoltà di terzo e quarto grado.
Grazie all’importante lavoro degli organizzatori del Rafting Kayak Canoa Club diretto da Luca Scaramella, durante la manifestazione saranno presenti stand gastronomici ed espositivi in zona arrivo dello stadio fluviale. Il sodalizio solandro sarà coadiuvato organizzativamente anche dall’Asd Sport Club Brescia Liberavventura.