La nazionale russa di sci nordico ha scelto il Monte Bondone per affinare la preparazione in vista della prossima stagione invernale. Un team misto, capitanato dal fuoriclasse Sergej Ustjugov, che da martedì 7 fino a martedì 28 agosto si allenerà sui pendii dell'Alpe di Trento, in varie sedute e con diverse rotazioni per quanto riguarda le presenze. Una passerella di campioni di assoluto livello, se si considerano le sei medaglie mondiali di Ustjugov, le quattro olimpiche e le quattro mondiali degli altri due veterani Alesandr Legkov ed Evgenij Dement'ev.
Il team russo ha scelto il Monte Bondone dopo il sopralluogo compiuto due mesi fa dagli allenatori Egor Sorin e Nikolay Pankatov e grazie alla preziosa collaborazione di Eugenia Bitchougova e del presidente del Team Futura Bernardo Trabalzini, che ha trovato subito l’appoggio dell’Apt Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi.
A dire il vero il primo atleta ad apprezzare le peculiarità di questo territorio era stato Evgenij Dement'ev, a seguito della sua partecipazione al classico appuntamento autunnale della Fis Rollerski World Cup, che tornerà anche quest’anno il 13 e 14 settembre sul Bondone con la up hill a tecnica classica e a Trento con la sprint. Doppio appuntamento inserito nel Mini Tour Rollerski Trentino 2018, che si concluderà il 15 e 16 settembre in Val di Fiemme, ultimo atto del massimo circuito iridato. Ma anche in occasione della Viote Monte Bondone Nordic Ski Marathon, evento internazionale di sci di fondo che lo ha visto protagonista in un paio di occasioni.
«Per il nostro territorio – precisa la direttrice dell’Apt Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi Elda Verones – si tratta di un’opportunità di visibilità straordinaria e che ci rende anche orgogliosi, dato che una nazionale fra le più importanti al mondo ha scelto la nostra montagna come luogo ideale di preparazione in quota. Merito anche dell’investimento che negli ultimi anni abbiamo focalizzato su eventi di primo livello, che consentono di farci conoscere nel mondo. E questo ritiro ne è un esempio. Nei 20 giorni di presenza si alterneranno prima a Garniga poi a Vason 24 componenti del team Russia fra atleti e allenatori e svolgeranno soprattutto allenamenti di skiroll, ma pure di corsa con bastoncini sul Palon e sulle Tre Cime, ed ancora atletica e pesi».
Il ventiseienne Sergej Ustjugov, vincitore delle medaglie d’oro ai mondiali di Lahti 2017 nell’inseguimento e nella team sprint, oltre a tre argenti nella stessa rassegna, un bronzo in Val di Fiemme 2013, 18 podi in Coppa del Mondo e la vittoria finale nel Tour de Ski 2017, rimarrà sul Monte Bondone fino al 21 agosto, dando poi spazio ad altri atleti del primo gruppo della nazionale russa di cross country.
Apprezzeranno le caratteristiche dell’Alpe di Trento gli atleti del team maschile Sergey Ardashev, Alexey Vitsenko, Kiril Kilivnok, Alesandr Legkov, Alexandr Bolshunov, Sergej Ustjugov, Evgenij Dement'ev e Denis Stitsov, quindi la squadra femminile composta da Anna Nechaevskaya, Hristina Matosokina, Tatiana Aleshina, Polina Nekrasova, Polina Kalsina, Alda Bayazitova, Ilya Poroshkin, Gabriela Kaluger e Maria Davydenkova. Lo staff tecnico è invece composto dai due allenatori Egor Sorin e Nikolay Pankatov, dal medico Costantin Lyskov, dalla massaggiatrice Elena Gladkova, dall’analista Elena Teplova, quindi da Alexandr Pechenov e Nikita Surkov.