Nel sempre più vasto panorama delle competizioni di corsa in quota c’è un’eccellenza che risponde al nome di Dolomiti di Brenta Trail, visto che in soli tre anni dalla sua nascita ha superato ogni più rosea previsione. A pochi giorni dalla chiusura delle iscrizioni, fissata per la mezzanotte di martedì 28 agosto, sono stati raggiunti numeri davvero rilevanti, visto che è stata ampiamente superata quota 550 adesioni, con la competizione di 45 km che ha già fatto registrare il pienone. «Per la gara corta – precisa il presidente del Comitato Organizzatore Alessandro Bettega – abbiamo chiuso a quota 350 iscritti, limite massimo gestibile per una competizione impegnativa sulle Dolomiti. C’è invece ancora a disposizione una settimana per ultimare la partecipazione alla sfida più impegnativa e al tempo stesso suggestiva sulla distanza dei 64 chilometri. Basta collegarsi al nostro sito www.dolomitidibrentatrail.it, con il costo per quest’ultima sessione temporale fissato in 55 euro».
Ci sono dunque tutte le premesse per un’edizione di livello per l’edizione che andrà in scena sabato 8 settembre con partenza e arrivo a Molveno, grazie all’organizzazione promossa dal Consorzio Molveno Holiday sulle montagne riconosciute come Patrimonio dell’Unesco e con il prezioso contributo di un apposito Comitato tecnico.
Per attendere i nomi degli atleti di prima fascia bisognerà attendere gli ultimi giorni, mentre è quasi certa la presenza dei dominatori di dodici mesi fa, ovvero il moriano Christian Modena e il solandro Gianni Penasa, che giunsero sul traguardo ex aequo nella competizione lunga, quindi la bergamasca Cinzia Bertasa che trionfò sempre sui 64 chilometri, mentre nella competizione short primeggiarono l’atleta di casa, azzurro di sci alpinismo, Federico Nicolini e la veneta Silvia Serafini.
Interessante poi l’aspetto internazionale con ben 20 nazioni rappresentate. Oltre all’Italia sfileranno atleti con i pettorali di alcuni team particolarmente rappersentativi come Olanda, Belgio, Austria, Spagna, Federazione Russa, Repubblica Ceca, Polonia, Romania, ma anche dalle più lontane Nuova Zelanda e Stati Uniti d’America.
In questi giorni ferragostani sono iniziati anche i primi sopralluoghi dei tecnici di tracciato. Il percorso lungo, presenta 4200 metri di dislivello con lo start che verrà dato alle ore 6 di sabato 8 settembre dal Lago di Molveno, sede anche dell’arrivo e con i concorrenti che avranno poi a disposizione 16 ore di tempo per concludere la loro prova. Il tracciato, dopo il passaggio da Andalo nel tratto iniziale, porterà i concorrenti nel gruppo di Cima Santa Maria e Cima di Campa, quindi al Passo del Grosté e lungo la parte centrale del Brenta, con i suggestivi passaggi ai piedi di Cima Brenta, Crozzon di Brenta, Cima Tosa e Campanil Basso, a precedere quello dalla Bocca di Brenta e la discesa conclusiva verso il traguardo.
Il percorso di 45 chilometri, invece, presenterà 2850 metri di dislivello, con start sempre dal Lago di Molveno, ma alle ore 7,30. Il tempo massimo per concludere la gara, in questo caso, sarà di 14 ore e 30 minuti.