Ancora un duplice podio per l’Italia al femminile nell’ultimo atto dell’Alpen Cup di salto e combinata nordica andata in scena a Predazzo grazie all’organizzazione dell’Unione Sportiva Dolomitica. Nel salto speciale dal trampolino Hs104 la gardenese Lara Malsiner chiude al terzo posto, così come la fiemmese Annika Sieff che conclude pure lei sul gradino più basso del podio nella combinata nordica. L’altra gara in programma, ovvero la combinata nordica maschile ha visto un clamoroso poker del team austriaco con quattro atleti nei primi quattro posti e vittoria per Johannes Lamparter.
La gardenese Malsiner torna a casa con qualche rammarico perché la vittoria era davvero ad un soffio. Solo 4 decimi di punto l’hanno separata dalla tedesca Agnes Reisch e dall’austriaca Marita Kramer che si sono divise la vittoria ex aequo. A Lara rimane comunque la soddisfazione di aver fatto registrare il salto più lungo di giornata con 90,1 metri. Nel salto Annika Sieff è giunta 14esima, Daniela Dejori 22esima, Arianna Sieff 26esima, Lena Prinoth 34esima e Jessica Malsiner 35esima.
La fiemmese Annika Sieff ha ripetuto il terzo posto di sabato anche nella gara domenicale, con l’identico copione: terza dopo la prova di salto dal trampolino Hs104 e terza anche a fine gara dopo i 2,5 km con gli skiroll, con 45 secondi di ritardo dalla vincitrice austriaca Lisa Hirner e 40 secondi dalla tedesca Jenny Nowak. Ottima prova anche per la gardenese Daniela Dejori, che nella sfida con gli skiroll è riuscita a recuperare una posizione, terminando quarta. Nona poi Lena Prinoth e 15esima Arianna Sieff.
Monopolio austriaco invece nella combinata nordica normal hill. Johannes Lamparter ha chiuso a braccia alzate dopo i 5 km con gli skiroll, staccando di 4 secondi il compagno di squadra Dominik Terzer, quindi terzo Marc Luis Rainer, seguito da Florian Dagn. In chiave azzurra straordinaria prestazione per Giulio Bezzi del Monte Giner, che chiude nono assoluto, recuperando due posizioni rispetto alla frazione di salto. Quindi 17° Aaron Kostner, 21° il teserano Iacopo Bortolas, 30° Domenico Mariotti, 42° Stefano Radovan, 57§ Gabriele Monteleone, 66° Samuele Comazzi e 68° Manuel Facchini.
Sabato sera si era poi disputata la seconda gara maschile di salto speciale, vinta dallo sloveno Jan Bombek con 275,5 punti, risultando l’unico a saltare in entrambe le prove oltre i 100 metri. Piazza d’onore per il tedesco Philipp Raimund, quindi terzo l’austriaco Davide Haagen. In chiave italiana il migliore è stato Francesco Cecon 28°, seguito da Giovanni Bresadola 29°, Daniel Moroder 42°, Gabriele Zambelli 50°, Mattia Galiani 54°, Andrea Campregher 66° e Robin Runggaldier 67°.