Il rinnovato Comitato Trentino della Fisi, con i suoi 85 anni di storia, le 13 medaglie olimpiche, le 36 medaglie mondiali e le 46 medaglie mondiali giovanili, ma soprattutto con i suoi 105 sci club per un totale di oltre 8200 tesserati, è pronto al cancelletto di partenza per un altro inverno particolarmente intenso in quanto a competizioni in calendario ed attività agonistica con gli 11 team di specialità.
Calendario che è stato presentato in un'affollata sala alla Distilleria Marzadro di Nogaredo dal presidente della Federsci provinciale Tiziano Mellarini, assieme all’assessore all’artigianato, commercio, promozione, sport e turismo della Provincia Autonoma di Trento Roberto Failoni, al vicepresidente vicario della Fisi Angelo Dalpez e dalla presidente del Coni Trentino Paola Mora, con la presenza di numerose autorità e nuovi partner della Federsci.
Il menù della stagione della Federsci trentina è più luculliano che mai. Basti pensare che da dicembre ad aprile sulle piste innevate del Trentino si disputeranno ben 212 eventi, per un totale di 878 gare di categoria. Un movimento impressionante, che include competizioni di assoluto livello internazionale e gare giovanili dei vari circuiti, con molte novità in fatto di denominazioni grazie all’ingresso nella famiglia Fisi di nuovi partner e relativi alle 11 discipline che si praticano sulle nostre montagne.
Gli eventi top dell’inverno sono 9, come hanno illustrato nel loro intervento i referenti dei Comitati Organizzatori, con la grande attesa dei Campionati Mondiali Junior di Sci alpino in programma in Val di Fassa nel febbraio 2019, anticipati da Elisa Maccagni. Non mancheranno però i classici appuntamenti di Coppa del Mondo, a partire dalla 3Tre di Coppa del Mondo in programma sabato 22 dicembre a Madonna di Campiglio, esposta da Dean Slaifer Ziller. Seguirà il 5 e 6 gennaio la due giorni del Tour de Ski in Val di Fiemme, quindi dall’11 al 13 gennaio la Coppa del Mondo di combinata nordica maschile e negli stessi giorni (esattamente il 12 e 13 gennaio) toccherà la Coppa del Mondo di salto speciale, un gradito ritorno al Centro del salto di Predazzo che sogna le Olimpiadi, come ha sottolineato Cristina Bellante. Il 27 gennaio spazio poi alla regina delle gran fondo, la 46ª Marcialonga, per la quale Angelo Corradini ha rassicurato sui lavori di ripristino del tracciato dopo i danni del maltempo, con la grande chiusura dal 3 al 6 aprile relativa alle finali di Coppa del Mondo di sci alpinismo con 3 gare in programma (sprint, verticale e individuale) a Madonna di Campiglio. E in particolare modo ha destato curiosità l’intervento di Rino Pedergnana che ha lanciato la sfida affinché proprio Campiglio possa ospitare le prime Olimpiadi Italiane dello ski alp nella versione sperimentale.
A settembre 2019 inoltre, anche se l’ufficializzazione avverrà il prossimo maggio, tornerà il Mini Tour Trentino di skiroll, ovvero una 4 giorni con le tappe sprint e up hill a Trento e sul Monte Bondone il 12 e 13 settembre e distance in Val di Fiemme il 14 e 15 settembre.
Il Trentino si conferma più che mai terreno fertile anche per le competizioni del circuito di Coppa Europa, con l’assegnazione quest’anno pure delle finali. Saranno 4 le località che ospiteranno le sfide della challenge continentale, partendo da Andalo già il 13 e 14 dicembre con due giganti femminili, quindi a seguire Pozza di Fassa il 17 e 18 dicembre (test event per i Mondiali) con due slalom gigante anziché il tradizionale slalom, passando poi al 2019 con due discese libere femminili il 17 e 18 gennaio a Passo San Pellegrino, quindi il gran finale a Folgaria con lo slalom speciale e lo slalom gigante femminile di chiusura dal 13 al 16 marzo.
Non mancheranno poi i due eventi giovanili più conosciuti al mondo, che qualche stagione fa hanno cambiato denominazione ma non qualità e prestigio, ovvero il 36° Skiri Trophy XCountry a Lago di Tesero il 19 e 20 gennaio e la 48ª AlpeCimbra Fis Children Cup dal 13 al 16 marzo.
Saranno poi sei gli eventi di Campionato Italiano di specialità che si svolgeranno sulle piste del Trentino. Già a fine anno (29 dicembre) si assegneranno i titoli aspiranti e junior di salto e combinata nordica a Predazzo e Lago di Tesero, quindi il 6 gennaio a Vermiglio i tricolori giovani di sci alpinismo, passando a febbraio con un duplice appuntamento dedicato al salto e combinata nordica: domenica 3 in Val di Fiemme l’under 14 a squadre, sabato 23 febbraio a Pellizzano i titoli individuali sempre under 14. Ai primi di marzo ritornano i campionati italiani di biathlon in Trentino con le gare riservate agli under 12 e under 15, quindi il 30 e 31 marzo torneranno i Campionati Italiani di sci di fondo Assoluti e giovani a Passo Campo Carlo Magno.
Oltre all’aspetto organizzativo il Comitato Trentino della Fisi si presenta prima del via già con un record, rappresentato dagli sciatori trentini inseriti nelle squadre nazionali di specialità, che sono ben 88 contro i 79 dello scorso anno. Importanti novità anche per le squadre agonistiche del Comitato Trentino, rinnovate rispetto al passato inverno con l’arrivo di nuovi tecnici: 22 in totale che allenano 130 ragazzi compresi fra i 16 e i 20 anni con l’obiettivo di traghettarli nelle nazionali italiane di specialità.