La Coppa Europa femminile di sci alpino si appresta a sbarcare nella Skiarea Dolomiti Paganella, che giovedì 13 e venerdì 14 dicembre ospiterà una due giorni di slalom gigante.
L’ok definitivo è arrivato dopo il sopralluogo effettuato dal direttore del circuito continentale in rosa Wim Rossel, che ha visionato e promosso il tracciato di gara, ottimamente preparato dallo staff dello Ski Team Paganella e del Consorzio Paganella Ski, le due realtà impegnate nell’organizzazione dell’importante appuntamento internazionale.
La Coppa Europa femminile tornerà per il sesto anno consecutivo ad Andalo, che proporrà come teatro delle due prove tra le porte larghe lo spettacolare pendio della pista Olimpionica 2, lo stesso che durante la stagione invernale viene utilizzato dal Norway Ski Team per preparare gli appuntamenti europei di Coppa del Mondo.
La Skiarea Dolomiti Paganella, infatti, è ormai da alcuni anni training center della nazionale capitanata dagli affermati campioni Kristoffersen, Svindal e Jansrud, che hanno trovato nella località trentina la “palestra” ideale per i loro allenamenti. Alcuni atleti del team norvegese saranno al via delle gare del 13 e 14 dicembre in qualità di apripista, approfittando dell’occasione per un probante test su uno dei tracciati più impegnativi e tecnici del Circo Bianco.
Tra di loro ci sarà uno dei talenti emergenti della squadra scandinava, il classe 2000 Lucas Braathen, che sabato ha conquistato i primi punti della carriera in Coppa del Mondo, 26° nello slalom gigante disputato a Val d’Isere.
Quella di Andalo sarà la quarta tappa della Coppa Europa 2018/2019, la seconda di slalom gigante dopo quella svedese di Funesdalen, e vedrà al via tante giovani in rampa di lancio. La classifica di specialità – così come quella generale - è attualmente guidata dalla ventenne austriaca Julia Scheib, che ha vinto il secondo gigante disputato a Funesdalen, mentre il primo è stato dominato dalla Norvegia, con Kristine Gjelsten Haugen prima davanti alla compagna di squadra Thea Louise Stjernesund.
L’austriaca e le scandinave andranno in cerca di nuove conferme sulle nevi della Paganella, dove puntano a ben figurare anche le azzurre, che hanno mostrato importanti segnali di crescita. Nelle due prove tra le porte larghe di Funesdalen la migliore è stata Roberta Melesi (settima nella seconda gara), con piazzamenti nella top 15 anche per Valentina Cillara Rossi (recente quarta nel superG di Kvitfjell) e Luisa Bertani, senza dimenticare le recenti prestazioni offerte dalla classe 1999 Lara Dalla Mea, a punti in Svezia e poi quarta e seconda nei due slalom disputati a Trysil.
Il team italiano proverà a sfruttare il fattore campo e la spinta del pubblico di casa, che nel recente passato ha potuto ammirare e applaudire tante atlete poi affermatesi sul massimo palcoscenico internazionale. Tra di loro ci sono la norvegese Nina Loeseth e l’austriaca Eva-Maria Brem, così come l’americana Mikaela Shiffrin (settima nel 2012 all’alba del 17° compleanno), l’azzurra Marta Bassino e la classe 1998 slovena Meta Hrovat, che siglò una splendida doppietta lo scorso anno e il mese successivo andò a cogliere il primo podio della carriera in Coppa del Mondo a Lanzerheide.
La due giorni di Andalo godrà anche di una importante vetrina mediatica grazie all’ampia sintesi che verrà trasmessa su Raisport sabato 15 dicembre alle ore 9, prima della diretta della discesa libera maschile di Coppa del Mondo della Val Gardena.