Si riparte dalla felicissima edizione del 2018
quando la neve ci regalò il percorso di gara ideale
L'edizione 2018 de «La Ciaspolada» verrà ricordata come una delle più riuscite, in primo luogo perché le precipitazioni nevose hanno regalato ai concorrenti e agli organizzatori l'ambiente naturale ideale per questa manifestazione, in secondo luogo perché la partnership costruita con l'Adunata degli Alpini ha creato un nuovo rapporto di amicizia con le penne nere ed ha portato molte di loro ad indossare il pettorale. I 2.300 concorrenti hanno così potuto affrontare il percorso tradizionale di 5,2 chilometri, disegnato tra la piana di Romeno e l'abitato di Fondo, riportandoci con la memoria ad un'epoca in cui la neve naturale era compagna fedele di ogni edizione de «La Ciaspolada».
In quanto alla gara, la 45ª edizione ha visto salire nuovamente sul gradino più alto del podio il trentino Cesare Maestri e la catalana Laia Andreu Trias, giunti così alla seconda e alla quarta affermazione personale, i quali hanno preceduto rispettivamente il bresciano Alessandro Rambaldini e il valsabbino Marco Zanoni, nonché la toscana Anna Laura Mugno e la reggiana Isabella Morlini.
Maestri ha fatto gara a sé anche questa volta, staccando i diretti concorrenti già al secondo chilometro, per poi proseguire in solitaria fino al traguardo, tagliato a braccia alzate con il tempo di 18'38”. Il ventiquattrenne trentino di Bolbeno in forza all'Amorini Tsl Team Italy Valli Bergamasche ha subito scremato il gruppo dei migliori e ha operato il forcing, poi rivelatosi decisivo, lungo la prima salita del percorso. Al suo inseguimento si sono lanciati Filippo Barizza e Antonello Landi, seguiti in scia da Alessandro Rambaldini e dal catalano Marc Traserra. A metà gara, Maestri poteva già vantare una ventina di secondi sui primi inseguitori, con Landi, Rambaldini e Barizza a transitare nell'ordine.
Più combattuta la gara femminile, che ha vissuto sul testa a testa tra la catalana e la toscana della Orecchiella Garfagnana Anna Laura Mugno, due abituè de «La Ciaspolada»: ha avuto la meglio la spagnola, che ha chiuso con il tempo di 23'08” ed è riuscita a resistere alla prepotente rimonta della Mugno. Quest'ultima si è riportata in scia alla campionessa in carica proprio all'entrata nell'abitato di Fondo e ha pagato un ritardo di soli 6 secondi.
Tra gli junior, quindi, successi per Ketzal Cifuentes dell'Amorini Tsl Team Isaura Valle dell'Irno (19° assoluto in 23'31") e per Caterina Barilari della Brixia Atletica 2014 (decima assoluta in 29'12"), mentre nella speciale classifica riservata agli alpini, la vittoria è andata a Michele Dall'Ara del gruppo Ana Bergamo (21'46”), davanti a Bruno Stanga dell'Ana Tenno (21'52”) e Diego Foradori del gruppo Alpini Trento (23'57”).