Il radicamento di un evento nel proprio tessuto sociale non è legato unicamente al supporto che gli enti pubblici e le aziende private gli garantiscono, ma anche alle rete di iniziative che vengono progettate in sinergia con realtà istituzionali e associative. Sotto questo profilo «La Ciaspolada» ha sempre saputo seminare bene, arricchendo puntualmente il cartellone di ogni edizione con mostre, dibattiti, concerti, cerimonie, esposizioni d'arte e molto altro. Quest'anno le energie sono state concentrate sul mondo della scuola: tre diversi istituti, di tre diversi gradi, sono stati chiamati a realizzare, in tre modalità diverse, opere focalizzate sul respiro mondiale di questa edizione della gara.
La scuola Materna di Fondo ha deciso di partecipare realizzando un presepio a tema nel quale sono rappresentate tutte le nazioni del mondo, che sarà visitabile durante i giorni dell’evento. La Scuola Primaria di Fondo ha invece puntato sui cartelloni: i suoi alunni si sono cimentati nella realizzazione di variopinti pannelli che evocano le diverse nazioni rappresentate a «La Ciaspolada», attraverso i disegni e gli auguri di buon Natale in lingua originale: le opere sono state affisse su tutte le finestre dell’edificio accanto alle bandiere, dando vita ad una sorta di mappamondo di grande effetto. Infine gli studenti dell’Istituto Professionale Enaip di Cles stanno costruendo il tripode che arderà nella piazza di Fondo venerdì e sabato nonché una fiaccola artistica, destinata a diventare una sorta di ambasciatrice della corsa con le racchette da neve. Essa, infatti, sarà donata alla Federazione Internazionale (la WSSF), affinché possa diventare il totem ufficiale del Campionato del Mondo, destinata a passare da un comitato organizzatore all'altro, esattamente come avviene con la fiaccola olimpica.
Essa sarà accesa venerdì nel corso della cerimonia di inaugurazione della 46ª edizione, che prenderà il via alle ore 16 al Palanaunia e proporrà anche uno spettacolo di musica ed immagini, al quale contribuiranno la Banda di Fondo, il Coro San Romedio di Romeno e altri musicisti. In seguito prenderà il via la sfilata, che attraverserà le vie del Borgo e si chiuderà con l’accensione del tripode, salutata da uno spettacolo pirotecnico.
Non va infine dimenticata, fra le iniziative organizzate in Alta Val di Non, la «Ciaspolfest», in programma sabato sera dalle ore 19 alla Tennis Halle di Cavareno, una festa in stile bavarese, aperta a tutte le famiglie, che propone una cena con piatti tradizionali e tanta musica dal vivo.