La fuoriclasse statunitense Mikaela Shiffrin entusiasta dell’Alpe Cimbra e del Trentino. Per la ventitrenne di Vail, che può già vantare due titoli olimpici, tre titoli iridati, due Coppe del Mondo generali e cinque Coppe del Mondo di slalom speciale il primo allenamento sulla pista Salizzona di Fondo Grande è stato particolarmente produttivo e per certi versi una sorpresa. «Ho trovato condizioni fantastiche – ha commentato al termine della lunga sessione di training l’attuale leader di Coppa del Mondo. Una pista preparata in condizioni ottimali e un pendio particolarmente interessante, che mi ha consentito di svolgere un eccellente allenamento. Sono soddisfatta e ringrazio per l’ospitalità. Un posto stupendo».
Va ricordato che l’Alpe Cimbra pochi mesi fa ha stretto un accordo di collaborazione con la nazionale Usa di sci alpino, diventando training center ufficiale alpino per il prossimo quadriennio. Non è dunque un caso che la Shiffrin abbia scelto le piste trentine per allenarsi, dove fra l’altro lo scorso anno aveva affinato la propria preparazione pure l’altra fuoriclasse a stelle e strisce Lindsey Vonn.
La pista Salizzona in particolar modo è una palestra ideale per gli allenamenti, non a caso ha ospitato la Coppa Europa maschile. Grazie ad un dislivello di 310 metri e ad una lunghezza di 1.150 metri questo pendio è un must per gli agonisti ed ogni anno è teatro di tante competizioni internazionali, comprese le finali di Coppa Europa femminile che si disputeranno il prossimo 16 e 17 marzo.
Mikaela Shiffrin era giunta a Folgaria il giorno dopo lo slalom di Flachau, dove aveva ottenuto un secondo posto dietro alla grintosa slovacca Petra Vlhova: «Dovevo allenarmi anche giovedì qui all’Alpe Cimbra, ma ero un po’ stanca. Sono reduce da un intenso e impegnativo periodo di gare ed ho preferito spegnere il motore e riprendere le energie, trovando la situazione ideale in Trentino. Già oggi mi sento meglio e sono pronta per completare l’allenamento anche sabato prima del prossimo appuntamento di Coppa del Mondo».
La ventitrenne del Colorado non è particolarmente preoccupata per non aver vinto nella tappa di Flachau: «Avere concorrenza nello sport mi stimola a fare sempre meglio, ad impegnarmi maggiormente, così come per le avversarie. Solo in questo modo il mondo dello sci riesce a crescere».
Nelle adiacenti piste Martinella e Agonistica dal 2011 si sfidano i giovani talenti dell’AlpeCimbra Fis Children Cup, quest’anno nella settimana dal 13 al 16 marzo. Una competizione, che fino a qualche anno fa portava il nome di Trofeo Topolino e consacrò a livello mondiale proprio la Shiffrin. «Una manifestazione che porto nel cuore, il mio primo evento internazionale al quale ho partecipato, vincendo nel 2010 sia lo slalom sia il gigante allievi. Mi ero divertita e mi ero emozionata molto. Alcune delle atlete che ho sfidato in Trentino adesso gareggiano con me in Coppa del Mondo». E questo testimonia il valore della competizione giovanile, che fra poche settimane tornerà sulle piste dell’Alpe Cimbra, portando i gara i migliori under 16 di oltre 40 nazioni.
Grande soddisfazione emerge dalle parole del presidente dell'Apt Alpe Cimba Michael Rech: «Lo scorso anno Lindsey Vonn, pochi mesi fa la sottoscrizione di un contratto quadriennale con la nazionale statunitense, nei giorni scorsi la presenza dei team francese, svizzero e austriaco, e in questi giorni la straordinaria presenza di Mikaela Shiffrin. Per la nostra skiarea si tratta di opportunità di promozione di indubbio valore, che testimoniano le capacità di gestione dei tracciati di gara e tutto ciò che gravita attorno. Ritengo la scelta di valorizzare il nostro territorio attraverso la presenza di grandi campioni dello sci un veicolo importante».