Sono bastate poche ore, anche questa volta, per assegnare i primi 500 pettorali disponibili per la «DoloMyths Run Skyrace» del 21 luglio. Già da qualche anno, ormai, chi vuole prendere parte alla competizione in quota più attesa del trittico fassano, prima ancora di prepararsi per affrontare il dislivello che la competizione propone, deve vincere, davanti ad un pc, la sfida per entrare nel novero degli eletti che riescono a guadagnarsi il diritto di prendervi parte. A breve, precisamente il 14 febbraio, verranno resi disponibili altri 300 pettorali.
Molto confortante è stato anche l’esito delle iscrizioni al «DoloMyths Run Sellaronda Ultra Trail», la gara più lunga, in programma il 13 luglio, nella sua versione tradizionale (61 km) e nella nuova versione corta (26 km), dato che si sono già prenotati oltre cento runner. La grande novità dell'edizione 2019 della dieci giorni fassana consacrata alla corsa in quota, è proprio la «Half DoloMyths Run Sellaronda», una modalità meno impegnativa per prendere parte alla gara più dura del trittico e poter quindi godere dei panorami unici che il tour intorno al gruppo del Sella sa regalare. Il nuovo tracciato, che si affianca a quello del «DolomMytsRun Sellaronda Ultra Trail», è lungo indicativamente 26 chilometri e presenta circa 1.600 metri di dislivello positivo, in questa prima edizione disegnato fra Canazei, località di partenza, e Colfosco, località dove sarà allestito il traguardo. Come avviene per la gara Ultra, anche la Half alternerà ogni anno partenza e arrivo fra il centro fassano e quello badiota. Per quanto concerne la sorella maggiore, va ricordato che la «DolomMytsRun Sellaronda Ultra Trail» quest'anno assegnerà 3 punti Itra, valore calcolato sulla base di una nuova definizione dei parametri applicata per la valutazione di tutte le gare a partire da quest’anno, e che sarà ancora gara qualificante per la prestigiosa «Utmb Mont Blanc» di fine estate.