Manca meno di un mese alla 29ª edizione
della mitica «Lagorai Cima d'Asta Skialp»
Le abbondanti nevicate della scorsa settimana hanno dato la certezza allo Ski Team Lagorai che la ventinovesima edizione della «Skialp Lagorai Cima d'Asta» gara di sci alpinismo individuale si disputerà regolarmente domenica 10 marzo. «Da una settimana è praticamente iniziato l'inverno - dice Nicola Müller, presidente dello Ski Team Lagorai che organizza la gara - perché se è vero che da dicembre siamo nell'inverno meteorologico e in quello astronomico, da noi è la neve che ci indica in quale stagione siamo. Abbiamo vissuto con preoccupazione questa anomalia, ma ora la macchina organizzativa delle nostra gara è a pieno regime. I dettagli del tracciato li stabiliremo appena verranno completati i sopraluoghi. Sarà la guida alpina del Tesino Franco Melchiori, direttore del percorso e ideatore di questa competizione, a scegliere il percorso, ma sappiamo che se il meteo non si opporrà il passaggio in vetta sarà ancora il fiore all'occhiello della nostra competizione».
Una scialpinistica classica, quella che si disputa sulle granitiche vette del Tesino, che appartiene alla leggenda dello sci alpinismo, sia quello agonistico sia quello classico affrontato senza il cronometro. La Cima d'Asta, "El Zimon" come lo chiamano con reverenza i tesini, è un vetta che con i suoi 2.848 metri si erge come la più alta del gruppo montuoso al quale dà il nome. Il paesaggio lassù in inverno con la coltre bianca è alpinistico e particolarmente suggestivo.
La fama di questa competizione, la cui prima edizione venne disputata nel 1987, è legata oltre alla bellezza della Cima d'Asta e dell'itinerario che gli scialpinisti affrontano per raggiungerla, ai grandi nomi che l'hanno vinta. Nell'albo d'oro troviamo, infatti, uomini e donne che hanno fatto la storia e sono nella leggenda dello sci alpinismo. La prima gara, nel 1987, fu vinta dai poliziotti delle Fiamme Gialle Luca Leonardi e Maurizio Dellantonio. Per due anni consecutivi, nel 1991 e nel 1992 poi si imposero le Fiamme Oro della Guardia di finanza Carlo Zanon e Luigi Denardin. Nel 1993 la gara del Tesino Bassa Valsugana con altre competizioni sci alpinistiche del Trentino diede vita alla Coppa delle Dolomiti e si registrò per la prima volta la partecipazione delle donne, con la vittoria delle coppia lombarda composta da Valentina Cecini e Bruna Fanetti, al maschile si imposero Omar Oprandi e Marco Polla. Nel 1995 la classifica della gara del Zimon fu divisa tre coppie e singoli. Fu un primo segno dell'evoluzione dello sci alpinismo. In quella gara vinsero i mitici valtellinesi Chicco Pedrini e Fabio Meraldi tra le coppie maschili e le sorelle badiote Karin e Cristina Pizzinini tra quelle femminili, mentre nel singolo si imposero Omar Oprandi tra gli uomini e Bice Bones, altra grande amante della Cima d'Asta. Nel 1998 la gara fu Campionato Italiano individuale e vinsero in campo maschile ex aequo Pedrini e Meraldi, mentre tra le donne nacque la stella valdostana Gloriana Pellissier. Nel 2003 la Lagorai Cima d'Asta fu gara del calendario delle Coppa Europa, preludio alla Coppa del Mondo. In quell'anno vinsero tra i maschi i franchesi Stephane Brosse e Pierre Gignolus, tra le donne le svizzere Cristina Favre e Catherine Mabillard. Nel 2006 approdò in Tesino la Coppa del Mondo, di cui la Lagorai Cima d'Asta fu la prova conclusiva e vinsero il lombardo Guido Giacomelli e la valdostana Gloriana Pellissier. Anche nel 2008 sulle nevi tesine si concluse la Coppa del Mondo. In seguito l'atleta di casa Mirco Mezzanotte è stato profeta in patria, vincendo la gara nel 2002 in coppia con Franco Nicolini, nel 2005 con Carlo Battel e nel 2007 con Oliver Nagele.
In queste 29 edizioni la «Skialp Lagorai Cima d'Asta» è stata per ben quattro volte prova di Campionato Italiano, due di Coppa del Mondo e quattro volte ha assegnato il tricolore a coppie o individuale. Tra i nomi presenti nell'Albo d'oro ci piace ricordare i campioni Matteo Eydallin, Manfred Reichegger, Michele Boscacci, vincitore della Coppa del Mondo 2018, e Robert Antonioli, in testa alla classifica della Coppa del Mondo 2019. In campo femminile da registrare i successi della fortissima Alba De Silvestro. Una grande storia, che lo scorso anno ha visto vincere di nuovo tra gli uomini un trentino, Davide Magnini.
